Veleno usato dagli indigeni dell’alta Amazzonia e dell’Orinoco per avvelenare frecce e dardi per cerbottana. È ricavato da varie specie di piante delle famiglie Loganiacee e Menispermacee pestandone la [...] più semplice degli alcaloidi curarici furono ottenuti partendo dal presupposto che l’attività curarosimile si dovesse avere in composti diammonici quaternari con distanza fra i due atomi d’azoto di 14,5 A; D. Bovet riuscì a ottenere nel 1947 la ...
Leggi Tutto
Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] un’infiammazione dell’endocardio oppure di una flebite; i traumi, gli interventi chirurgici o il puerperio rappresentano a ovviare all’improvviso deficit. L’ embolia cerebrale è prodotta in un’arteria cerebrale da un e. proveniente nella maggior parte ...
Leggi Tutto
Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] con D. H. Hubel e T. N. Wiesel. Tra i suoi lavori: Perceptual capacity of the isolated visual cortex in the cat (in collab. con R. E. Myers e A. M. Schrier, in Quarterly journal of experimental psychology, 1960); Observations on visual perception ...
Leggi Tutto
L’arresto, spontaneo o provocato mediante medicazione o manovre chirugiche, della fuoriuscita di sangue da una lesione di continuo di un vaso. L’e. spontanea avviene mediante i meccanismi della emocoagulazione, [...] volte è indicata la somministrazione di farmaci emostatici, fra i quali si distinguono farmaci agenti sui vasi sanguigni ( standardizzabili, riproducibili e correlabili fedelmente con l’e. in vivo. Un’esplorazione efficace dell’e. si basa ...
Leggi Tutto
Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] l'ospite o GvHD (dall'ingl. graft versus host disease). T. e i suoi collaboratori si applicarono a chiarire e a controllare la dinamica dei vari fattori attivi in questa fenomenologia immunitaria, ma nonostante il loro impegno e quello dei centri più ...
Leggi Tutto
Porzione fissa dell’intestino tenue lunga circa 25 cm, a forma di C, che abbraccia nella sua concavità la testa del pancreas. Si estende dal piloro alla flessura duodenodigiunale (o angolo di Treitz), [...] il dotto pancreatico a livello della papilla di Vater ed è in rapporto con le formazioni anatomiche vicine (fegato, cistifellea, vasi condizioni dell’organo entro le prime 3-4 ore. I corpi estranei, di facile rilievo all’indagine radiologica diretta ...
Leggi Tutto
testa anatomia Parte del corpo in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei Vertebrati e nella grande maggioranza degli Invertebrati è situata nella parte anteriore [...] la t. (o il cranio) erano posti al centro di rituali e luoghi di particolare valore simbolico. In Papua Nuova Guinea i crani venivano decorati, incisi, dipinti, ricostruiti e posti nelle ‘case degli uomini’, luoghi di culto e di ritualità. Missionari ...
Leggi Tutto
Periodo di astensione totale o parziale dagli alimenti – sia volontaria sia in osservanza di una prescrizione medica o di un precetto ecclesiastico – durante il quale l’organismo consuma i materiali nutritivi [...] per manifestare dolore, come preparazione alla comunione con il sacro, come pratica ascetica o atto di penitenza. In queste varie finalità rientrano i d. praticati per le Tesmoforie ad Atene, nei misteri di Eleusi, nel buddhismo, nell’induismo e nel ...
Leggi Tutto
Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] nel litio, che agisce marcatamente sul ricambio serotoninico, e nella terapia neuroendocrina a bersaglio talamico i rimedi più efficaci, che possono sortire benefici consistenti in almeno il 50% dei casi. b) La terapia sintomatica mira a troncare gli ...
Leggi Tutto
Transitoria sospensione del respiro, volontaria o di natura patologica. La durata dipende dal contenuto ematico di O2 e CO2 all’inizio dell’a.: se è preceduta da una ventilazione a riposo, non può superare [...] obesi. Quale ne sia la causa, l’ostruzione delle alte vie aeree determina il russamento, sintomo presente in quasi tutti i pazienti affetti da a. ostruttiva e, nei casi gravi, l’apnea. Ripetuti episodi di apnea-risveglio determinano frammentazione ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).