INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] angeli, a partire dagli inizi del sec. 11° (v. Diavolo), e gli ultimi episodi dell'Apocalisse (v.), che lasciavano spazio all'i., in particolare nei primi manoscritti dei Commentari all'Apocalisse di Beato di Liébana (Gerona, Mus. de la Catedral, Arx ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] , Studi trevisani 1-2, 1984, pp. 27-31; M. Lucco, Pittura del Trecento a Venezia, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 176-188; K. Rijateli, Note su una ''Crocifissione'' vicina a Paolo Veneziano a Split, Arte ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] duomo (1392-1394), dove illustrò Storie della vita della Vergine e del Sacro Cingolo nell'omonima cappella. In questa impresa si evidenziano i caratteri dell'ultima fase dell'attività di G., dove si distinguono accenti lirici e soprattutto un ritorno ...
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GIULIANO da Rimini
D. Benati
Pittore documentato dal 1307 al 1324. La firma di G. e la data 1307 si leggono lungo il margine superiore di un dossale proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Urbania: [...] Valpadana, Firenze 1973, pp. 3-90: 68; D. Benati, Pittura del Trecento in Emilia Romagna, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 193-232: 197; A. Bacchi, Giuliano da Rimini, ivi, II, p. 582; M. Boskovits, Da Giovanni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (m. 1323), moglie di Carlo II di Sicilia, elencate nel suo testamento ma non conservate. Il primo sigillo reale di Carlo I, in uso fino al 1323, venne certo portato da Napoli ed era analogo a quello usato da suo padre Carlo Martello.
Per conquistare ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] essa soltanto (a parte quella di Spirito Santo), a una iconografia medievale abbondante e significativa.
Eredità pagana
I) In Omero ciò che venne in seguito chiamato a. appare come sdoppiato tra il θυμόϚ 'passione', che evoca il fluire del sangue, e ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] G. Mongiello, La chiesa di Santa Lucia a Rapolla, BArte 49, 1964, pp. 165-173.
D. Girgensohn, s.v. Boemondo I, in DBI, XI, 1969, pp. 117-124.
A. Esch, Spolien. Zur Wiederverwendung antiker Baustücke und Skulpturen im mittelalterlichen Italien, AKultG ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] D.R. Wilson (CBA Research Report, 12), London 1975; S. Plog, F. Plog, W. Wait, Decision making in modern surveys, in Advances in Archaeological Method and Theory, I, a cura di M.B. Schiffer, New York 1978, pp. 383-421; D. Riley, Early Landscapes from ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] , realizzati da conci a giunti regolari, a un'intercapedine di pietrame.
Mentre le prime abitazioni a Ein Gev I, in Palestina, di fase kebariana, presentavano un rivestimento basso di pietre, dalla fase neolitica la muratura appare realizzata sempre ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] a un livello più basso delle piazze cittadine, le fontane con le loro bocche erano raggiungibili solo tramite scale.L'i. in età medievale si presentava nel complesso molto varia. Nella gran parte delle città la popolazione si riforniva a pozzi sia ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).