PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] e del tessuto nervoso (O. F. Deiters, 1865; W. B. Lewis e H. Clarke, 1878; C. Golgi, 1894; S. Ramon y specialmente negli Stati Uniti con un indirizzo prevalentemente teorico e alle quali restano legati i nomi di E. C. Tolman (1932); C. A. Hull (1943 ...
Leggi Tutto
Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] v. Maetz e Garcia Romeu, 1964; v. Shaw, 1955, 1959 e i contributi del 1960; v. Motais e altri, 1966; v. Lahlou, 1980). 1963; v. Cereijido e Rotunno, 1970; v. Boulpaep, 1979; v. Lewis e Wills, 1979). Se si ammette che il sistema sodio-potassio generi ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] A, B, C, D dimostrano le connessioni delle fibre muschiose con i granuli e di questi con le cellule di Purkinje, a mezzo dei , in Expanding concepts in mental retardation (a cura di G. A. Lewis), Springfield, Ill., 1968, pp. 40-49.
Sidman, R. L ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] Le strutture elementari della parentela, Milano 1969).
Lévi-Strauss, C., L'anthropologie structurale, I vol., Paris 1958 (tr. it.: Antropologia strutturale, Milano 1966).
Lewis, O., Life in a Mexican village: Tepoztlan restudied, Urbana, Ill., 1951 ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Stevens sul coleottero Tenebrio, e del Wilson su alcune specie di insetti: i cromosomi sessuali sono due, X e Y, più piccolo. C'è Rougemont, del 1939, e The allegory of love, di C.S. Lewis, del 1936 - dove l'Eros è la sostanza stessa di un'esistenza ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] MacLane costruiscono e studiano gli spazi topologici K(π,n) che hanno tutti i gruppi di omotopia nulli eccetto l'n-mo, che è isomorfo al lo avrà nel 1965.
Sintetizzato il cortisone. Lewis H. Sarett, della società farmaceutica statunitense Merck ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] solo con uno o pochi altri geni, e che siano rari i geni aventi un elevato numero di interazioni. Inoltre, mentre la brillante: una fuga metaforica su menti e macchine nello spirito di Lewis Carroll, Milano: Adelphi, 1984).
Jeong, H. e altri, ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] Lapworth ripresero la teoria del legame elettronico di Lewis-Langmuir, fondendola con la loro concezione delle valenze -1954), con il suo gruppo di lavoro, iniziava a bombardare con i neutroni gli elementi pesanti. Fino ad allora l'uranio, l'elemento ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] l'aveva chiamata B. coli mutabile. In uno studio chiaro e convincente, Isaac M. Lewis (1873-1943) esaminò tale mutazione collocando i batteri originari (lattosio-negativi) su piastre che contenevano glucosio oppure lattosio. Selezionando con cura le ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] di armi potenti, ma il nemico non verrà mai da lui. La natura non offre i suoi problemi in maniera già formulata. Essi vanno scavati con zappa e vanga, e informazione posizionale originariamente dovuta a Lewis Wolpert (Positional information and the ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...