Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] riguarda la vita delle piante. In base poi agli aspetti secondo i quali è studiato l'organismo vivente, si suddivide in vari , Mondadori, 1977.
ch. singer, A history of biology, London, Lewis, 1950.
l. sterpellone, Dagli Dei al DNA, 9 voll., Roma ...
Leggi Tutto
Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] di adesione CX4β1 (controrecettore per VCAM-I); i polimorfonucleati e i monociti esprimono il carboidrato sialil-Lewis x (sLα), che lega la selettina E, e MAC-I, che può legare ICAM-I; i polimorfonucleati esprimono il carboidrato Lα (controrecettore ...
Leggi Tutto
Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] 40 W/m2. In realtà, per evitare mutue interferenze i mulini debbono essere localizzati ad almeno 150 m di distanza “Scientific American”, 286, 2002, pp. 72-81.
Lewis 2007: Lewis, Nathan S., Powering the Planet, “Material Research Society bulletin ...
Leggi Tutto
Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] stomaco di rapaci. Lo studio di questi fattori impegnò i biochimici e i biologi per lungo tempo sino a quando James B. Horwood, 1991.
Price, Stevens 1996: Price, Nicholas C. - Stevens, Lewis, Principi di enzimologia, 2. ed., Roma, A. Delfino, 1996.
...
Leggi Tutto
LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] definì il più felice e produttivo della sua vita, durante i quali si susseguirono scoperte fondamentali (NGF: an uncharted route, award dalla National paraplegia foundation (1974); il Lewis S. Rosentiel award dalla Brandeis University (1982); ...
Leggi Tutto
Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] termine. Al riguardo è molto importante conoscere a fondo i meccanismi di dispersione nell'atmosfera, nelle acque e 26.
s.e. manahan, Environmental chemistry, Boca Raton (FL), Lewis, 19997.
j. miyamoto et al., Pesticide metabolism. Extrapolation from ...
Leggi Tutto
crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] a effetto e un poco paradossale del biologo Lewis Wolpert vuole sottolineare l'importanza del processo che segue esaurita o ridotta la riserva materna dell'uovo, iniziano a esprimersi i geni dello zigote. Questa è quindi la fase in cui l'embrione ...
Leggi Tutto
Biologa tedesca (n. Francoforte sul Meno 1942); dopo aver lavorato al Max-Planck-Institut di Tubinga, nel 1975 si è trasferita presso il laboratorio di W. Gehring al Biozentrum di Basilea. Dal 1978 al [...] è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia, insieme a E. Wieschaus ed E. Lewis, per i suoi studi sui geni, denominati omeotici, preposti allo sviluppo del moscerino della frutta Drosophila melanogaster. L'importanza di queste ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (n. South Bend, Indiana, 1947), prof. di biologia molecolare all'univ. di Princeton (New Jersey) dal 1981. Per i suoi studî riguardanti i geni che sovraintendono allo sviluppo nel [...] è stato conferito nel 1995 il premio Nobel per la medicina o fisiologia insieme a Edward B. Lewis e Christiane Nusslein-Volhard. Lewis nei suoi esperimenti pionieristici, iniziati nel 1940, è stato il primo ad applicare le metodologie della genetica ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità degli atomi di un elemento di formare legami chimici. Quantitativamente si esprime come il numero di atomi di idrogeno (o di altro elemento monovalente) che si possono combinare o che [...] di alluminio (un peso equivalente) vi sono perciò N/3 atomi di alluminio i quali si combinano con N atomi di idrogeno. Ne risulta un rapporto di di Lewis questo corrisponde alla configurazione:
Inoltre, secondo la regola introdotta da I. Langmuir ...
Leggi Tutto
lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...