I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] ed E. La spiegazione più semplice di questi dati è che i due tRNA si trovino in uno stato ibrido: il tRNA , G.E., ZABLEN, L., UCHIDA, T., BONEN, L., PECHMAN, K., LEWIS, B., STAHL, D. (1975) Conservation of primary structure in 16S ribosomal RNA. ...
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Biologo statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1918 - Pasadena 2004); prof. (dal 1949; emerito dal 1988) presso il California Institute of technology, visiting professor (1975-76) all'Institute of genetics [...] dell'univ. di Copenaghen. Con i suoi esperimenti pionieristici, iniziati nel 1940, L. è stato il primo ad applicare le geni del moscerino Drosophila melanogaster, detti omeotici. Per i suoi studi sulla genetica dello sviluppo di Drosophila, divenuti ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] cioè a comunicare un messaggio univoco (G. Lewis, S.J. Tambiah). Lo studio del rapporto tale identità a prevalere nella filosofia del 17°-18° sec. soprattutto anglosassone.
Fu I. Kant a proporre la distinzione tra s. e segno, aprendo la via al suo ...
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Neurobiologo francese (n. Domont 1936). Professore emerito presso l’Istituto Pasteur di Parigi e il Collège de France, è stato presidente del comitato nazionale di bioetica francese. Si è dedicato allo [...] premio Balzan per le scienze cognitive (2001), il premio Lewis Thomas per gli scrittori scientifici (2004), il premio of Science (2018). Dal 2010 è socio straniero dei Lincei. Tra i suoi scritti si ricordano Homme neuronal (1983); Matière à pensée ( ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] si separano per formare una struttura a Y che abbraccia da ambo i lati il DNA come le branche di una pinza. Nella fig. 1985² (trad. it. Bologna 1990).
B. Alberts, D. Bray, J. Lewis et al., Molecular biology of the cell, New York 1983 (trad. it. ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] e citosina, descritti da E. Chargaff. C'erano inoltre i dati ricavati mediante cristallografia a raggi X da M. Wilkins the gene, in Science, 46 (1927), pp. 84-87; E. B. Lewis, The phenomenon of position effect, in Advances in genetics, 3 (1950), pp. ...
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(App. IV, I, p. 291)
Gli studi condotti nel ventennio susseguente la scoperta della struttura a doppia elica del DNA (J.D. Watson e F.H.C. Crick, 1953) hanno portato all'elucidazione dei meccanismi responsabili [...] e vegetale (v. genetica, XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716, IV, ii, p. 7; e cromosoma, in Lewin, Il gene, trad. it., Bologna 1985; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J. D. Watson, Biologia molecolare della cellula, trad ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] della m. plasmatica.
Bibl.: B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J. D. Watson, Biologia molecolare ., e una povera di polimero e ricca nel non-solvente che forma i pori della membrana. La solidificazione è possibile solo nelle zone 2, 3 ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] and pathophysiology, in Inflammation basic principles and clinical correlates, a cura di J. I. Gallin, I. M. Goldstein, R. Synderman, New York 1988; R. A. Lewis, K. F. Austen, Leucotrienes, ibid.; G. Guidotti, Patologia generale, Milano 1991 ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] di basi G e C da mettersi in relazione con i fenomeni di ricombinazione a livello molecolare.
Da un punto di struttura e anatomia molecolare, Milano 1975; B. John, K. R. Lewis, Chromosome hierarchy, Oxford 1975; G. Barigozzi, A. Ghidoni, Cromosomi ...
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lewisiano
‹lui∫i̯àno› agg. [der. del nome dell’Isola di Lewis, nelle Ebridi (arcipelago a ovest della Scozia)]. – In geologia stratigrafica, termine usato per indicare alcuni tipi di gneiss (rocce metamorfiche) di età precambriana affioranti...
postSaddam
(post-Saddam), agg. inv. Successivo alla caduta del regime di Saddam Hussein (1937-2006). ◆ l’obiettivo degli attacchi erano esclusivamente i soldati americani, indicati come forza d’occupazione del paese, più qualche «collaborazionista»...