In anatomia, la distribuzione dei nervi in un dato organo, apparato o regione anatomica. I. metamerica, l’i. che, seguendo lo schema della primitiva organizzazione metamerica dell’embrione, mette in rapporto [...] elementi della catena gangliare simpatica paravertebrale, con particolari aree cutanee (dermatomeri) e gruppi muscolari (miomeri). Con i rapporti innervatori metamerici sono state spiegate l’iperestesia e l’algesia di determinate zone cutanee del ...
Leggi Tutto
In neurologia, i movimenti irregolari, mal coordinati, eseguiti in modo disarmonico. La catatonia paracinetica è una forma di catatonia descritta da K. Leonhard, caratterizzata da smorfie, movimenti incessanti [...] e per lo più stereotipati di manipolazione e di palpazione ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] fra le ossa dello scheletro, l'attività muscolare e quella nervosa, il flusso ematico e dei liquidi organici in genere, i processi di combustione del metabolismo, le funzioni ormonali e ogni altra sono tutte di origine elettromagnetica. Non è ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] F=m a, un’accelerazione e quindi una forza d’inerzia (−m a), che, si può dire, equilibra le forze effettive. I due casi si compendiano in sostanza nel principio di d’Alembert: «durante il moto la forza attiva, la forza vincolare e la forza d’inerzia ...
Leggi Tutto
Sterolo presente solo negli organismi eucariotici, in cui si trova allo stato libero o combinato con acidi grassi sotto forma di estere. La sua molecola è costituita da 4 anelli condensati indicati con [...] si trova in tutti i tessuti ed è particolarmente abbondante nel cervello e nelle ghiandole surrenali. In diverse malattie note della catena laterale isottilica e la scissione di questa in corrispondenza dell’atomo di carbonio 20, si forma uno ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] de Saint-Exupéry. Fra gli autori contemporanei di libri per ragazzi spicca il nome di D. Pennac.
In Inghilterra i libri per l’i. appaiono verso la metà del 18° sec., quando si affermano le nursery rhymes, rielaborazione letteraria di quelle storielle ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia i metodi per salvaguardare l’uomo dai danni biologici che radiazioni di qualunque genere possono provocare. L’introduzione di norme protettive in ambienti in cui fossero presenti [...] , considera le condizioni di progetto o di esercizio che si ritrovano nell’ambiente naturare e in quello di lavoro, prende in esame i lavoratori e gli individui della popolazione e provvede a garantire soddisfacenti condizioni per la salute umana ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
In anatomia topografica, il segmento inferiore del tronco con gli organi in esso contenuti. In anatomia sistematica, il cingolo pelvico, cioè l’anello osseo costituito dal sacro, dalle [...] sono piuttosto giovani geologicamente, avendo depositi non più antichi del Giurassico medio, e sono in continua evoluzione in quanto in essi si attuano i due processi più importanti che stanno alla base della teoria della tettonica a zolle: l ...
Leggi Tutto
strabismo In oftalmologia, la deviazione di uno o di entrambi gli occhi dalla normale direzione dello sguardo, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma s’incrociano o divergono sotto [...] ) o per cause congenite (s. essenziale), caratterizzato dalla mancanza di diplopia, dalla deviazione di grado costante in tutti i movimenti, dalla mancanza del senso del rilievo e della profondità; può interessare sempre lo stesso occhio (s ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] tale visuale un insieme di elementi di natura arbitraria può assumere la struttura di s. se è possibile introdurre in quell’insieme i postulati che caratterizzano quella struttura, cioè quel tipo di spazio.
Negli s. che sono stati fin qui nominati (s ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).