Nel primo caso («acquisto motocicli e automobili usati»), l’aggettivo maschile usati si riferisce a entrambi i sostantivi che lo precedono. È proprio come se si scrivesse o si dicesse motocicli usati e [...] automobili usate. Il caso dell’aggettivo in ulti ...
Leggi Tutto
Le due locuzioni preposizionali dovrebbero assumere la reggenza tipica di sostantivo, aggettivo o verbo cui sono associati. In entrambi i casi, dunque, l’uso di con è perfetto. Ciò non toglie che la costruzione [...] con a sia possibile (il Vocabolario Tr ...
Leggi Tutto
Intanto segnaliamo che, con i diminutivi come con gli accrescitivi, in italiano bisogna stare attenti, perché talvolta le forme alterate (con i suffissi diminutivi -ino, -etto, -ello, -uccio, -uzzo o con [...] gli accrescitivi -one e -ona) prendono vita p ...
Leggi Tutto
L’alternativa non sta nella scelta tra i sinonimi (in questo contesto) poggiare e appoggiare, entrambi legittimi. Sta, invece, tra la forma piena della preposizione da e la forma elisa d’ prima di parola [...] cominciante con vocale. Ebbene, da non si eli ...
Leggi Tutto
Che cosa bisogna fare, visto che «la maiuscola facoltativa è oggi in generale regresso» (Luca Serianni, Italiano, garzantina, ed. 1997, capitolo I, paragrafo 191), anche per la spinta proveniente dall’uso [...] abbondante della minuscola nella lingua dell ...
Leggi Tutto
L’interpretazione è corretta. La parola, che ha corrispettivi in molte parlate dialettali qui e là per l’Italia (si va dal calabrese settentrionale osimare al lombardo usmà), è di diffusione regionale, [...] ma va detto che nella letteratura ha i suoi esti ...
Leggi Tutto
Intanto, bisogna distinguere tra chiunque pronome indefinito collettivo (col significato di ‘ognuno, qualunque persona’) e chiunque come pronome indefinito correlativo. Nel primo caso, chiunque è seguito [...] dall’indicativo: «chiunque può apprezzare i ri ...
Leggi Tutto
Mio = mì-oRiuscire = riu-scì-re(ma ancheri-u-scì-re, perché «è possibile, specie quando il senso della composizione sia forte, la spezzatura tra prefisso e base», L. Serianni, Italiano, garzantina, cap. [...] I, par. 166)Esclama = e-sclà-ma C’erano suona c ...
Leggi Tutto
Nei composti con cento (e multipli di cento: duecento, trecento, ottocento, ecc.), laddove cento sia seguito da numerale che comincia con vocale, è preferibile la forma non elisa (ottocentootto, ottocentouno sono meglio di ottocentotto, ottocentuno) ...
Leggi Tutto
Entrambi i vocaboli hanno la stessa origine (dal latino praestare). Negli usi popolari, la forma di base è stata rafforzata espressivamente con il prefisso in- (in italiano: im- davanti alla p): da qui [...] imprestare. Prestare va bene sempre, ma, in part ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...