GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] nota biografica è contenuta nell'opuscolo G. G. giudicato da G. D'Annunzio, G. Gentile, U. Giordano, G. Prezzolini, inI Quaderni dell'ICI (Incontri Clubs Internazionali), Roma s.d.; D. Carpitella, Musica e tradizione orale, Palermo 1973, pp. 16, 46 ...
Leggi Tutto
CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] 1966, pp.430 s.)tende a datarla al novembre-dicembre 1489. Elementi biogr. del C. inI. A. Flaminio, Epistula de laudibus urbis Faventiae, in Ad Rerum Ital. Script. A. Muratorii Acussiones Historicae Faventinae, Venezia 1771, col. 841; Bibl. Apost ...
Leggi Tutto
Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] Fattosi conoscere come Isidore Diamond, 'Izzy' per gli amici, in seguito trasformò il nome inI.A.L. (iniziali della Interscholastic Algebra League, di cui fu campione nel 1936 e nel 1937). La profonda intesa artistica fra D. e Billy Wilder, basata ...
Leggi Tutto
ADALBERTO
Ubaldo Formentini
Obertengo, figlio primogenito di Oberto I, conte di Luni, nacque nel 925 circa. Ereditò dal padre la marca della Liguria Orientale (Marca lanuensis) e ne tenne il governo [...] da esso risulta che a quella data A. non aveva più figli, il figlio maschio Oberto essendogli infatti premorto (ediz. inI. Affò, Storia della città di Parma, I, Parma 1792, p. 372). È dubbio che l'A. marchese, presente a un placito pavese del 14 ott ...
Leggi Tutto
La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...] , S. Freud diede particolare importanza alla sfera inconscia della vita psichica, concependo un i. in senso sistematico (sistema inconscio, sottoposto al processo psichico primario), che non può essere reso cosciente a volontà e che è costituito ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] da essi intentata contro Verre. C. sventò i tentativi di salvataggio operati dagli oligarchi in favore di Verre, e appena presentò i risultati della sua inchiesta (Actio Iin Verrem), Verre partì volontariamente in esilio. Ma C. pubblicò anche la sua ...
Leggi Tutto
Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega [...] , ma all'appello papale non rispose una crociata e G. fu costretto nel 1363 a dichiararsi vassallo di Murad I. In un tentativo di procurarsi altri alleati, fu trattenuto prigioniero dallo zar bulgaro Giovanni Alessandro Šišman; quindi si recò a ...
Leggi Tutto
Famiglia che deve il suo nome al castello di Zollern nella Svevia, e riporta le sue fortune a Federico III conte di Zollern, fautore degli Hohenstaufen, il cui matrimonio con Sofia, figlia del conte Corrado [...] il 1815 anche lungo il Reno) lo Schleswig-Holstein, il Hannover, l'Assia-Cassel e Nassau. Cinque anni dopo Guglielmo I, in seguito alla vittoriosa guerra contro la Francia, aggiunse al titolo di re di Prussia quello di imperatore (Kaiser) tedesco ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Čerkutino, Vladimir, 1772 - Pietroburgo 1839); segretario amministrativo di Alessandro I, in pochi anni salì al vertice dell'amministrazione statale russa, che fu da lui riorganizzata (1809-11). [...] sulla via del costituzionalismo, ma la rottura di Alessandro I con Napoleone segnò anche la caduta di S., manifestamente Siberia (1819-21), fu in seguito membro del Consiglio di stato e poi (1825) della cancelleria di Nicola I. Fu creato conte nel ...
Leggi Tutto
Scultore (Castello, Firenze, 1540 - Firenze 1598). Allievo di B. Bandinelli, lavorò a lungo nel duomo di Firenze al completamento della balaustrata del coro (1572) e alle statue di s. Giacomo e di s. Filippo [...] della cupola. Autore, nel 1573, della Giunone in bronzo per lo studiolo di Francesco Iin Palazzo Vecchio, nel 1574 scolpì, per la tomba di Michelangelo in S. Croce, la figura allegorica dell'Architettura. Efficace ritrattista, nel 1581 fu chiamato ...
Leggi Tutto
i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).