Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] e ad osservare il fenomeno della “morte delle lingue” con il distacco tipico del ricercatore:
I davvero numerosi casi […] di lingue in via di estinzione, grazie alle quali soltanto si conserverebbe la conoscenza di dati culturali e antropologici ...
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Ogni anno muoiono in media 25 lingue, una ogni 15 giorni. L’UNESCO stima che per la fine del XXI secolo sopravviveranno circa un decimo delle quasi 7000 lingue oggi esistenti. [...] , quale essa sia. Questo implica la difesa e la promozione delle lingue minori.
Equità nella comunicazione: in contesti comunicativi in cui i parlanti hanno L1 diverse, entrambi usino una L2 comune di cui si abbia piena padronanza.
L’UNESCO ...
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Fra i secoli XVIII e XIX la struttura dei teatri italiani, in particolar modo dei teatri dell’Opera, si sviluppa e subisce modifiche sostanziali che la porteranno a diventare un modello per tutta l’Europa [...] fra le persone all’interno del teatro meno interessate alla rappresentazione e impegnate, piuttosto, ad intrattenersi in conversazioni mondane; eppure, come tutti i nobili dell’epoca, si mostravano irremovibili e gelose del proprio palco nel momento ...
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Siamo soliti pensare all’italiano, e alle lingue in generale, come a blocchi compatti le cui regole sono rigidamente stabilite dalla grammatica. Da questa prospettiva, la frase che funge da titolo di questo [...] , ad esempio, sono caratteristici dell’italiano colloquiale di tutte le regioni. È interessante, però, notare che in alcuni casi i tratti dell’italiano colloquiale sono innovazioni accolte da alcune lingue minoritarie, ovvero dai dialetti. Per quanto ...
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Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] linguistiche, che potrebbero ancora offrire delle cifre significative allo studio dell’origine del linguaggio.
Per saperne di più:
I testi in riferimento alle teorie linguistiche sono: Bybee, J.L. (1995), Regular Morphology and the Lexicon ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] curdi, nel quadro della repressione del PKK, il gruppo terroristico curdo di matrice marxista che tenne in scacco i governativi per tutti gli anni ‘80. Nell’ottobre del 1994 una riunione del Consiglio d’Europa avviò il processo di espulsione ...
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Il cosiddetto "meccanismo monettiano" rappresenta la maniera in cui, nei fatti, la politica ha scelto di costruire l’integrazione europea dal 9 maggio 1950 a oggi. Si tratta di un’integrazione costruita [...] a piccoli passi, partendo da un’integrazione economica basata sul mercato unico di alcune materie prime – il carbone e l’acciaio – e arrivando all’Unione Europea come la conosciamo oggi. Questo meccanismo, ...
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Il 10 ottobre del 2013 i giurati dell’Accademia di Stoccolma annunciano la vittoria di Alice Munro, è l’ennesimo riconoscimento ottenuto dalla scrittrice, ma il più importante: il Nobel per la letteratura. [...] ’autrice, una volta appresa la vittoria del Nobel. Già nel 2009, al Trinity College di Dublino, Munro era arrivata tra i finalisti del Man Booker International Prize, e anche allora era stata proclamata vincitrice per la sua capacità di adattare la ...
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Secondo la definizione dell’Enciclopedia Treccani, il termine descrizióne, dal lat. descriptio -onis, designa «l’atto del descrivere e le parole con cui si descrive». Si può «fare la descrizione di una [...] o «di un’opera d’arte»; essa può essere «fedele, efficace, pittoresca, realistica, vivace, fredda» e così via. Prendendo in esame i racconti della scrittrice premio Nobel Alice Munro, si nota come le descrizioni contenute al loro interno riescano ad ...
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In questo articolo mi propongo di indagare la relazione tra libertà e conoscenza all'interno della dottrina liberale. Fin dalle sue origini con Smith, Mandeville e Ferguson, la tradizione liberale ha cercato [...] , è solo nel XX secolo che liberalismo viene posto su solide basi epistemologiche, grazie soprattutto al lavoro di Friedrich Hayek. In estrema sintesi, l'idea fondamentale di Hayek – esposta sin dalla fine degli anni Trenta – è che il libero mercato ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...