Quanti sono i continenti della Terra? Qualcuno dirà cinque, qualcuno sei, qualcuno sette. L’Antartide può venire considerata o no nel computo; l’America può essere presa come tutt’uno o divisa in Settentrionale [...] tutte le classificazioni – effettivamente la Russia fa eccezione, per motivi di collocazione territoriale – l’Eurasia viene distinta in Asia ed Europa. Quella tra queste due parti del mondo è una differenza, una contrapposizione, talmente radicata ...
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Quanti sono i continenti della Terra? Qualcuno dirà cinque, qualcuno sei, qualcuno sette. L’Antartide può venire considerata o no nel computo; l’America può essere presa come tutt’uno o divisa in Settentrionale [...] tutte le classificazioni – effettivamente la Russia fa eccezione, per motivi di collocazione territoriale – l’Eurasia viene distinta in Asia ed Europa. Quella tra queste due parti del mondo è una differenza, una contrapposizione, talmente radicata ...
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Fra il 1979 e il 1980 le vittorie di Margaret Thatcher nel Regno Unito e di Ronald Reagan negli Stati Uniti inaugurano l’era del neoliberismo conservatore che vede nell’individuo il massimo compimento [...] Paesi dell’area euro-mediterranea, in realtà coglie i suoi ultimi successi e si dimostra inadatta a comprendere i nuovi mutamenti che si stanno per abbattere sulla società. Più in generale, stanno per entrare in crisi i partiti di massa novecenteschi ...
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Occorre, in ultima istanza, analizzare la tematica che riguarda l’interdizione del parterre per le spettatrici che non volessero essere considerate donne di facili costumi. Il parterre, come già sottolineato, [...] da uomini. Era prassi comune fin dal XVIII secolo in Francia, come testimonia nelle sue memorie il censore Marino cui si è parlato. Le dame dell’alta società italiana vedono i palchi come delle vetrine e gli spettacoli come occasioni mondane per ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] sul linguaggio, sul suo ruolo e sulla sua relazione con la realtà che nomina, le quali mettono in crisi i principali fondamenti delle scienze sociali e delle scienze umane, attraversate a partire dagli anni Settanta da importanti riflessioni ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] così perduto dai primi costituisce una delle ragioni del vantaggio che hanno i secondi, in un’epoca in cui la ricerca deve avanzare rapidamente se vuol restare competitiva e indipendente».
In secondo luogo, vi è il processo etnolitico. Etnolisi è un ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] e con ottimi risultati negli studi, ma pagano un alto prezzo per la loro dedizione al lavoro”. Secondo i dati, infatti, le donne in Italia costituiscono il 56% delle iscrizioni alla Facoltà di Medicina, si laureano con ottimi voti (punteggio medio ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] punto della riflessione, è doveroso interrogarsi se il Tanàkh sia un classico e se rispecchi i criteri che da sempre consacrano un’opera alla classicità. In primo luogo, è necessario riconoscere che la nozione di «classico» è una categoria puramente ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] muore per una malattia, attraversando una lenta agonia, una morte meno eroica di una per la difesa dei propri ideali. In entrambi i cicli, sia quello canonico sia quello apocrifo, egli è un uomo giusto: osserva la Legge senza però essere troppo ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] Esperanto from 1948 to 1964, Manchester.
- Risultati: «Un bambino può imparare tanto esperanto in circa 6 mesi quanto francese in 3-4 anni. Se tutti i bambini studiassero l’esperanto durante i primi 6-12 mesi di un corso di francese di 4-5 anni, essi ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...