Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] gioiva della Moira che portava la vita: e accadde di scorgere intorno, in un'unica stanza, Imero, Ilizia e le Erinni» (trad. a nel suo articolo La storia di Semele in Pindaro, Euripide e F. Hölderlin – i poeti hanno il compito di accogliere la ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] Viene sancita la riconciliazione di Dante con la Morte, dal momento che tutto ciò che entra in contatto con Beatrice non può che perdere la propria villania (si ricordino i vv. 32-34 di Donne ch’avete: «quando va per via / gitta nei cor villani Amore ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] . E Palomar, infatti, non è solo un personaggio che sbaglia continuamente, ma che sbagliando fallisce, su tutti i fronti. In questo assomiglia un po’ alla coscienza itinerante della Fenomenologia dello spirito di Hegel, una soggettività che cerca ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] stessa a divorare il padre e a disperdersi libera nell’oceano, in una dimenticanza di Underwater e dell’umano.In Sirene sono riconoscibili pertanto, su un piano macrotestuale, i contorni di una distopia letteraria che parla di alterità e repressione ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] (1761), fra i quali quello alpino descritto nella Lettera XXIII, rappresentano questo nuovo statuto della rappresentazione del mondo naturale.
Ero partito rattristato dalle mie pene e consolato dalla vostra gioia: e così mi ritrovavo in un certo ...
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Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] del più forte. Si assiste dunque a un paradosso di particolare interesse: il pensiero postmoderno inizia a entrare in crisi non perché non ha applicato sul piano della prassi i fini teorizzati sul piano speculativo, ma proprio perché li ha attuati ...
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Nonostante Calvino sia stato spesso definito uno scrittore «razionalista» che tiene la sessualità «sempre in sordina», Gli amori difficili sono popolati da amanti e innamorati e dai loro corpi: sono corpi [...] in cui i due coniugi, coricandosi in momenti diversi della giornata, cercano nel letto il calore lasciato dal corpo dell’altro; oppure sono corpi che si incontrano in la lente dei primi apparecchi fotografici, corpi in fuga da se stessi, corpi che ...
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L’articolo propone una lettura in parallelo degli episodi di Niobe e di Dafne, prendendo in considerazione il testo delle "Metamorfosi" ovidiane. L’analogia tra i due episodi è analizzata in particolare [...] una breve rassegna di testi successivi, dal tardoantico al contemporaneo, in cui la relazione tra le due metamorfosi risulti più esplicita, in un’interferenza fruttuosa tra i due episodi che sfocia in un vero e proprio scambio di attributi delle due ...
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L’articolo propone una lettura in parallelo degli episodi di Niobe e di Dafne, prendendo in considerazione il testo delle "Metamorfosi" ovidiane. L’analogia tra i due episodi è analizzata in particolare [...] una breve rassegna di testi successivi, dal tardoantico al contemporaneo, in cui la relazione tra le due metamorfosi risulti più esplicita, in un’interferenza fruttuosa tra i due episodi che sfocia in un vero e proprio scambio di attributi delle due ...
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I personaggi che da sempre affascinano più i lettori della Gerusalemme Liberata sono le tre protagoniste femminili pagane, Clorinda, Armida ed Erminia. Guerriere, maghe e guaritrici, sono loro che, più [...] , con le loro perturbanti storie d’amore, sacrificio e coraggio, minano la compattezza dell’esercito cristiano e mettono in pericolo l’integrità dei soldati, rendendoli incapaci di riconoscere nelle lusinghevoli sembianze delle eroine le fattezze del ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).
In chimica inorganica, i composti dell’idrogeno con qualsiasi altro elemento. In chimica organica, composti derivabili da altri per aggiunta di un atomo di idrogeno (così, i. di cresile, lo stesso che toluene; i. di vinile, lo stesso che etilene;...
In linguistica e grammatica, un aspetto della categoria grammaticale del numero che, contrapposto al singolare (e, dove esiste, al duale, triale e quattrale), indica che le persone o le cose sono più di una (e rispettivamente più di due, tre,...