Gran Sacerdote israelita, figlio di Achimelech (I Re [Samuele], XXII, 20), e fedele seguace di David. Allorché il re Saul fece uccidere in Nobe Achimelech, padre di A., insieme con gli altri sacerdoti, [...] II, 26-27).
Il passo di II Re [Samuele], VIII, 17 Achimelech figlio di Abiatar (ripetuto inI Cronache XVIII, 16, col peggioramento in Abimelech) è da leggersi certamente invertendo i due nomi proprî, come ha la versione siriaca. Per la menzione di A ...
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(App. III, I, p. 356)
Poeta francese, morto a Parigi il 19 febbraio 1988. Anche nella produzione più recente, pur se ha coltivato più la prosa del verso, Ch. ha continuato a interrogarsi sulla natura della [...] dormantes et porte sur le toit (1979): opere tutte in cui poesia e prosa risultano sempre meno distinte. Nel 1965 nella prestigiosa collana La Pléiade.
Bibl.: V. Sereni, R. Char, inI Contemporanei. Letteratura francese, ii, Roma 1977, pp. 379-85; M ...
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La moglie di Uria il Hittita, con la quale David commise adulterio, e quindi moglie di David. Era la figlia di Eliam (II Samuele [Re], XI, 3; di Amiel, secondo I Cronache, III, 5), e probabilmente era [...] l'altro figlio di David, Adonia, e dovette godere di grande autorità presso il nuovo re, poiché a lei si rivolse lo stesso Adonia perché presentasse a Salomone la sua richiesta di avere in moglie Abisag la Sunamite (I [III] Re, II, 13 segg.). ...
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Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella [...] cui pronuncia la distanza tra la superficie del palato e della lingua è piccola, come ini e u, o in é e ó; sillaba c., quella in cui la vocale è seguita da consonante appartenente alla medesima sillaba. matematica
Curva c. Linea così fatta che un ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] come corpo di Cristo, cioè come estensione della persona di Cristo a livello di società, a sua volta strutturata in varî ministeri (cfr. I Cor. 12, 4-30). Anche l'attesa escatologica è da lui concepita non più soltanto con le antiche categorie ...
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Meccanismo costruito per imitare i movimenti e riprodurre l’aspetto esterno dell’uomo e degli animali.
Macchine semoventi
Da questo primo significato discende quello di macchina, o sistema di macchine, [...] limitano a essere influenzati dall’ambiente esterno, ma a loro volta lo influenzano, producendo segnali in uscita. Assumeremo che anche i segnali in uscita siano in numero finito, e li indicheremo con U1, U2,..., Un. Una macchina formale che accetta ...
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Diritto
I. politico Quando si parla di i. politico, ci si intende riferire generalmente alla fissazione di fini da conseguirsi tramite l’azione politica. La nozione di i. politico, quindi, è strettamente [...] numero da 0 a 15) separate da due punti (per es. 21DA:00D3:0000:2F3B:02AA:00FF:FE28:9C5A) in IPv6. L’assegnazione di un i. IP a un calcolatore (o, più correttamente, alla sua interfaccia di servizio) viene effettuata mediante una procedura gerarchica ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] finale dei giusti, forniti di un corpo perfetto.
La Bibbia contiene diversi accenni alla r. della carne (I Samuele 2,6; Isaia 26,19; Ezechiele 37,1-14), in Daniele 12, 2 e 13, connessa a quella di un destino distinto per giusti e malvagi; la credenza ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] indicare il carattere della ‘monade’ come e. o manifestazione di Dio e per designare in generale quel tipo di rapporto che lega insieme il simbolo al suo significato. InI. Kant il concetto di e. assume un significato estetico ed è utilizzato per la ...
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Nella topologia elementare un insieme I di punti si dice c. quando, dati ad arbitrio due punti P e Q di I, è sempre possibile congiungerli con una curva continua interamente contenuta inI. Un campo C [...] privi cioè dei punti di una curva senza nodi e avente i suoi estremi sulla frontiera di C); doppiamente c. se cessa quella interna; un ulteriore taglio la rende non c.).
Più in generale, nella topologia astratta, uno spazio topologico S si definisce ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).