Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] , pp. 29-51.
M. Pianta, D. Zola (2008), La montée en puissance des mouvements globaux (1970-2005), inI. Sommier, O. Fillieule, E. Agrikoliansky (eds), Généalogie des mouvements altermondialistes en ;Europe. Une perspective comparée“, Paris, pp ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] studi di Milano, 11-12 dic. 1986, a cura di G. Corna Pellegrini, Milano 1988, pp. 19-36 (vedi in particolare pp. 21 s.). Fra i testi fondamentali relativi alla storia della geografia del periodo vissuto dall'E. cfr. L. Gambi, Una geografia per la ...
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Geografia
Porzione di terraferma completamente circondata dall’acqua e situata in un oceano, mare, lago, laguna o fiume; l’origine delle i. può essere dovuta a movimenti della crosta terrestre, erosione, [...] così un fondo falso e pericoloso; sono tipiche delle regioni paludose di qualche estensione e delle torbiere in via di formazione.
I. vulcaniche Formazioni vulcaniche emergenti dal mare, spesso con coni regolari; alcune hanno durata precaria (per es ...
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Geografia
Nell’antichità classica e cristiana, scritto di carattere pratico che serviva da guida ai viaggiatori o ai pellegrini in Terra Santa, riportando i nomi delle città e delle stazioni di tappa con [...] comunicazione dell’Impero e delle rotte di navigazione, redatto forse nell’età di Caracalla (3° sec.). Un i. tra Cadice e Roma è inciso in quattro coppe d’argento trovate a Vicarello (Aquae Apollinares) usate da viaggiatori che qui venivano per scopo ...
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(gr. ᾿Ιϑάκη) Isola della Grecia (103 km2 con 5000 ab. ca.), nelle Isole Ionie, a E di Cefalonia, al cui nomo appartiene. La parte settentrionale culmina nel Monte Anoì (828 m) e quella meridionale nel [...] che le descrizioni di Omero si attaglino meglio all’isola di Leucade. Gli scavi archeologici di I., condotti dagli Inglesi, hanno accertato l’esistenza inI. di documenti del medio e tardo Elladico (2° millennio a.C.) e della civiltà geometrica ...
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(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] di amicizia con Cartagine e alla fine del 3° sec. con Massinissa. Nel 105 a.C. re Bocco I, in compenso dell’aiuto portato ai Romani nella guerra contro Giugurta, poté ingrandire il proprio regno a spese della Numidia. Nel 49, allo scoppio della ...
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(ted. Schwaben) Regione storica della Germania meridionale, grosso modo limitata dagli alti corsi del Neckar e del Lech. Vi coesistono diverse unità morfologiche quali il Giura di S., l’alta valle del [...] che ne aveva sposato la vedova, e quindi suo genero Ludolfo, figlio dell’imperatore Ottone I. In seguito il ducato seguì le sorti della dinastia regnante in Germania. Enrico IV nel 1079 ne concesse l’investitura a Federico di Hohenstaufen, suo genero ...
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Geografo portoghese (Lisbona 1911 - Sabugo, Lisbona, 1997), prof. (1942-81) nell'univ. di Lisbona presso la quale istituì e a lungo diresse il Centro di studî geografici, vicepresidente dell'Unione geografica [...] Portogallo (Portugal, o Mediterrâneo e o Atlântico, 1945, varie ed. successive; Portugal, 1955; Geografia de Portugal, I, in collab. con H. Lautensach, 1987) e un eccellente volume sulla regione mediterranea (Mediterrâneo. Ambiente e tradição, 1968 ...
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isointensità, linea di Nel linguaggio tecnico e scientifico, la linea congiungente punti di un diagramma oppure di una carta geografica o topografica (detta allora carta dell’i.) in cui in un dato istante [...] l’intensità di un certo fenomeno o una certa grandezza hanno lo stesso valore ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] dagli antichi autori è quella che ci dà Tucidide (VI, 2, 6): "Quando poi vennero d'oltre mare in gran numero i Greci, essi (i Fenici) sgombrarono la maggior parte del paese e si concentrarono a Motia, Solunto e Panormo...". Questi fatti dovevano ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).