Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] e Camerino: in questi anni scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella Compagnia di Gesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio Romano. Nel 1659 fu fatto cardinale da Alessandro VII, di cui fu intimo amico ...
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móstro Figura mitologica che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, in quanto per lo più formata di membra e di parti eterogenee, appartenenti a generi e specie differenti, [...] formando la base per il successivo significato di figura aberrante in quanto si discosta a vario titolo dalle forme naturali proprie degli nella dimensione umana aspetti divini del mondo animale, i m. accennano piuttosto a una regressione, sempre ...
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Diacono e notaio della Chiesa ambrosiana (m. tra il 1061 e il 1064), al quale una fonte tarda attribuisce il cognome Cotta. Tra i principali esponenti del movimento dei riformatori, predicatore con Arialdo [...] ottenuto l'assoluzione dalla scomunica e l'invio a Milano, in missione, di Anselmo da Baggio, nominato nel frattempo vescovo di anno dopo, sembra per i postumi delle due gravi ferite, e al suo posto, tra i principali esponenti del movimento ...
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Vescovo di Edessa e scrittore ecclesiastico (Calcide del Belo seconda metà sec. 4º - Edessa 435), figlio di un pagano e di una cristiana; si convertì al cristianesimo solo verso il 400. Dopo aver lasciato [...] la famiglia e i beni per farsi monaco, fu vescovo di Edessa. Da principio ostile a Cirillo d'Alessandria e favorevole a Nestorio scrisse notevoli opuscoli, dei quali solo alcuni sono conservati; tradusse dal greco in siriaco opere di Cirillo. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] e Maria di Montpellier, fino a che, raggiunta la maggiore età nel giugno 1217, assunse la funzione di re. Anche in seguito Giacomo I soggiornò con grande frequenza nel castello e a Monzón tenne cortes per tre volte. Solo sulla base di considerazioni ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] a difesa della religione e dell’assetto tradizionale della società cristiana.
Gravi conflitti nacquero anche con i sovrani di Prussia e di Russia in relazione al rifiuto di questi di dare applicazione al breve di soppressione della Compagnia di Gesù ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] Reich, The ''Figurae'' of Joachim of Fiore, Oxford 1972; C. D'Adamo, L'abbazia di San Giovanni in Fiore e l'architettura florense in Italia, inI Cistercensi e il Lazio, "Atti delle Giornate di studio dell'Istituto di storia dell'arte dell'Università ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] .
159 BAV, BCV, AD, SP, CSP, cart. 1, fasc. 9.
160 P. Togliatti, Le linee generali delle trasformazioni economiche che noi proponiano, inI comunisti e l’economia italiana, 1944-1974, a cura di L. Barca, F. Botta, A. Zevi, Bari 1975, p. 79.
161 La ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] agli anni cinquanta, Torino 1995, pp. 535-613; qui pp. 537, 548-549, 555-569.
118 Cfr. A. Bravo, La Madonna pellegrina, inI luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1996, pp. 525-536.
119 L. Caimi ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] le sue sofferenze fisiche per l’unità della Chiesa, come lei stessa scrive a Paolo VI.
Proprio in un contesto in cui sono evidenti i segni di un crescente e significativo interesse per l’ecumenismo, si colloca la fondazione del Segretariato attività ...
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i3
i3 pron. pers. m. e f. sing. (lat. ĭllī, dat. sing. di ille «egli»; cfr. gli2]. – Negli scrittori antichi, spec. in poesia, è stato talora adoperato invece di gli o le, come compl. di termine: se l’avversario d’ogne male Cortese i fu (Dante).