Scrittore, morto a Roma il 6 luglio 1977. L'incarnazione di un mito nella visione assorta, ma più drammatica, della vita e del personaggio in una favolosa eppur realistica dimensione sarda si precisa in [...] edizione, Milano 1965) troverà, nella figura del conte Massimo Scarbo e nell'assente ma sostanzialmente presente Giacomo giustizia, 1958; Qui non c'è guerra, 1959 trasposizione teatrale de I passeri; L'uomo al punto, 1961; La trincea, 1962; Eleonora ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dell'Oceano Indiano.
Il tentativo, durante il periodo coloniale (1895-1960), d'imporre il francese come unica lingua dovette fare iconti nel Madagascar, a differenza che in altri Stati africani, con l'esistenza di una lingua, il malgascio, forte di ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] il proprio controllo, e alla metà del secolo l'amministrazione era ripartita fra il conte di Zara, assistito dai proprî consiglieri, il conte di Ragusa, il conte di Ossero, i podestà di Lesina (Farra) e di Brazza, il capitano e il castellano di ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] di uve, fecondissimi di frutti, abbondanti di herbe, copiosi di armenti, greggi, già vive di proprie vettovaglie et i vini sono sani". Anche il conte Gualdo Priorato nella sua Relatione della città e Stato di Milano non fa che esprimere lodi per la ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] fittamente con il re Cristiano di Danimarca, con il conte di Aranda, con i duchi di Choiseul e di Richelieu, con Federico il il re Cristiano di Danimarca, la duchessa di Sassonia Gotha, il conte di Aranda, la margravia d'Assia, il duca di Richelieu, ...
Leggi Tutto
WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] illuminato, pratico della politica e del mondo, il conte Stadion, volse le spalle, come a fantasticherie, ai Fu così il W. il primo dei nuovi letterati e poeti tedeschi i quali presero soggiorno nella città di Weimar ch'essi dovevano in breve ...
Leggi Tutto
VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] V. aveva una grande ammirazione, alla Lirica di A. Vivanti (1905) e al Conte Rosso del Giacosa (1900): senza contare parecchie antologie di poesie italiane di tutti i tempi.
Di fronte all'importanza di queste versioni meritano appena una menzione ...
Leggi Tutto
WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] era imprigionato alla Fleet in conseguenza d'una scaramuccia con i sergenti di Londra in cui uno di costoro rimase ucciso a Falmouth un messo dell'imperatore.
Gli avvenimenti esterni rendono conto di un solo aspetto del cortigiano W.; l'altro volto è ...
Leggi Tutto
VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] di Castiglia come il padre suo, non di conte pur concessogli da Enrico III, né dell'altro di La première traduction espagnole de la Divine Comédie, in Homenaje a Menéndez y Pelayo, I, p. 269 segg.; D. Méndez Rayón, La Eneida de Virgilio, traducida ...
Leggi Tutto
HEANEY, Seamus
Carla De Petris
Poeta irlandese, nato nella contea di Derry il 13 aprile 1939. Esordisce con le liriche di Death of a naturalist (1966) e di Door into the dark (1969), affermandosi come [...] epoche preistoriche.
Un afflato epico percorre i versi e trascende i limiti regionali della tematica heaneyana. Al , che si chiude con una magistrale versione dell'episodio del conte Ugolino dalla Commedia. Ancora importante è l'influenza dell'opera ...
Leggi Tutto
conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...