VOITURE, Vincent
Poeta francese, nato ad Amiens nel 1598, morto a Parigi nel 1648. Figlio d'un ricco mercante di vini V. studiò in collegio, dove apprese a conoscere quella società mondana di cui egli [...] di arguzia, di umanistica levità spirituale: ebbe amici sicuri il conte d'Avaux, il cardinale de La Valette; fu introduttore degli V. visse oblioso e inattivo, pago di scrivere, durante i suoi viaggi in Spagna e in Italia, qualche lettera piuttosto ...
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(App. III, I, p. 305)
Poeta italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1990. Ha collaborato a diversi periodici e quotidiani, fra cui La Fiera letteraria, Il Punto, La Nazione. Nel 1982 ha ricevuto il premio [...] Erba francese, 1979; Il franco cacciatore, 1982; Il conte di Kevenhüller, 1986) e gli inediti Versicoli del controcaproni. Novecento, Milano 1978; G. Bàrberi Squarotti, G. Caproni, in Novecento. I contemporanei, vol. 9, ivi 1979, pp. 8449-63; B. ...
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Poeta italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1990. Ha collaborato a diversi periodici e quotidiani, fra cui La Fiera letteraria, Il Punto, La Nazione. Nel 1982 ha ricevuto il premio Feltrinelli dell'Accademia [...] ; Erba francese, 1979; Il franco cacciatore, 1982; Il conte di Kevenhüller, 1986) e gli inediti Versicoli del controcaproni. , Milano 1978.
G. Bàrberi Squarotti, G. Caproni, in Novecento. I contemporanei, vol. 9, ivi 1979, pp. 8449-63.
B. Frabotta ...
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WILSON, Thomas
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato circa nel 1525 da una famiglia del Lincolnshire, morto a Londra il 16 giugno 1581. Master of Arts a Cambridge nel 1549, vi subì l'influsso della [...] dove nel 1556 pronunziò un'orazione sulla morte di E. Courtenay conte di Devon. Sembra che prima del 1557 si recasse a Roma frasi e gl'idiotismi francesi e italiani di cui avevano abusato anche i poeti di quel periodo (Th. Wyatt senior, H.H. Surrey, ...
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Uomo politico e scrittore belga, nato a Bruxelles il 31 gennaio 1869. Avvocato a Bruxelles, divenne uno dei capi del movimento democratico-cristiano che si sforzava di ottenere un miglioramento nelle condizioni [...] per il suo paese e all'organizzazione dei soccorsi per i profughi belgi.
Primo ministro e ministro dell'Interno nel 1920 creato conte e ministro di stato.
Come letterato, il Carton de Wiart è da ricordare per i romanzi storici, fra i quali i più ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] premio Nobel per la letteratura. Nell'ambito della logica matematica, di grande rilievo fu il tentativo di R. di portare a compimento i progetti di fondazione logica dell'aritmetica già intrapresi da G. Cantor, G. Peano e G. Frege. Nelle sue opere (A ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] scelte delle opere del C.; le Lettere furono raccolte e annotate dal Serassi (I-II, Padova 1769-1771). A questa edizione si deve aggiungere quella delle Lettere diplomatiche del Conte B. C.,a cura di P. Ferrata, Padova 1875, e F. Gabotto, Tre ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] 1711], t. 6), e in una Lettera al reverendiss. p. abate Bacchini sopra i frammenti greci dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia 'estate si recò prima a Brescia, ospite del conte G.M. Mazzuchelli, quindi a Bassano per osservare ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] stesso Daniele Glauro, lo sterile asceta che adombra Angelo Conti, l'amico e l'ispiratore di sempre, autore fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, D. politico 1918-1938, Bari 1978; i saggi di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e ...
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conte
cónte s. m. [dal fr. e provenz. ant. conte, che è il lat. comes -mĭtis, propr. «compagno di viaggio», comp. di com (forma arcaica e compositiva per cum «con», con-) e tema di ire «andare»]. – 1. Titolo nobiliare che nella gerarchia araldica...
contare
v. tr. e intr. [lat. compŭtare, comp. di con- e putare nel senso di «calcolare, verificare un conto»; il sign. 3 sull’esempio del fr. compter sur quelqu’un] (io cónto, ecc.). – 1. tr. a. assol. Dire, a voce o mentalmente, la serie...