ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] del ducato di Roma nello status quo ante il 702, data alla quale le tre città gli erano state tolte dal duca Gisulfo I), Aquino, Capua e Teano. Ma la donatio non fu mai tradotta in realtà concreta, e il principato di Benevento rimase infatti ...
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Duca di Boemia (n. 907 circa - m. 929). Primogenito del duca Vratislao I, assunse il governo della Boemia nel 921, dapprima sotto la tutela della madre Drahomira. Propagatore zelante, mediante il ricorso [...] sia dal punto di vista ecclesiastico sia da quello politico, riconoscendo nel 929 la sovranità del re di Germania Enrico I. Il suo programma sarebbe stato adottato dai suoi successori, diventando tradizione dei sovrani cechi. A V. si deve la ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] del Concilio di Basilea con gli utraquisti; scomunicò il duca Sigismondo del Tirolo per le violenze contro il vescovo proclamare la guerra santa, sperando di trascinare col suo esempio i principi cristiani. La morte lo sorprese ad Ancona, dove ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] Parma, concludendo anche il matrimonio del re con la nipote del duca Francesco Farnese, Elisabetta (1714). Ciò consolidò la posizione personale di la flotta predisposta da A. per un'azione contro i Turchi in Levante d'accordo con papa Clemente XI. ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] l'antipapa Burdino e l'arcivescovo di Milano furono deposti. Difficili furono le relazioni con i Normanni: O. fu infatti costretto a riconoscere duca di Puglia e Calabria Ruggero II (1128), pur avendolo precedentemente scomunicato. Gli ultimi tempi ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] prosegue fino alla caduta di Costantinopoli con Duca, Giorgio Sfranze, Laonico Calcondila.
Letteratura popolare nel 1921-22). Ancora a una corrente dell’arte della capitale appartengono i mosaici di S. Caterina al Sinai (6° sec.); di qualità meno ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] volontà di pace, L. risolse con il trattato di Corbeil (1258) i problemi territoriali con il re d'Aragona e, con il trattato di del ducato di Parma, ne furono riformati gli statuti dal duca Carlo III nel 1849. L'ordine comprendeva cinque classi; la ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] di C. M. Maggi, di cui curò l'edizione delle rime. Nel 1700 fu chiamato a dirigere la biblioteca modenese del duca Rinaldo I d'Este. La corte estense gli offrì ogni comodità di studio: M. trovò a Modena le condizioni di tranquillità necessarie al ...
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Ecclesiastico e uomo politico savoiardo (Aix-les-Bains 1450 circa - Torino 1520), figlio illegittimo del maresciallo Claudio; fu prof. (1487-97) di diritto civile nello Studio di Torino e consigliere politico [...] ), arcivescovo di Torino (1517); come consigliere e confidente del duca di Savoia Carlo II, ebbe parte notevole (1517-19) nella politica sabauda, pur senza trascurare i suoi doveri pastorali. Lasciò opere di carattere giuridico, religioso ...
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unicorno Animale favoloso (detto anche liocorno o alicorno), raffigurato come un cavallo con un lungo corno sulla fronte, attorcigliato e acuminato, barba di caprone, coda leonina, zampe pelose e zoccoli [...] e, posatole il capo in seno, si addormentasse placidamente. Testone all’u. In numismatica, moneta coniata da Ranuccio II Farnese duca di Parma e Piacenza, nella zecca di Piacenza; porta al dritto lo stemma farnesiano, al rovescio l’u. che immergendo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...