luteranesimo
Il corpo delle dottrine predicate da M. Lutero (➔) e la teologia dei suoi seguaci; fuori dei Paesi di lingua tedesca, l’insieme delle Chiese professanti quelle dottrine. I loro aderenti, [...] di Gustavo Vasa, ma rimase l’organizzazione episcopale. In Austria, nel Tirolo, in Boemia (ove raccolse l’eredità dell’hussitismo) il l. si diffuse rapidamente, penetrando fino nell’Ungheria. A ovest della Germania, trovò presto seguaci nelle Fiandre ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] la stessa idea di una corruzione della Chiesa dovuta alla donazione di Costantino e alla sua conversione23. Nel caso dell’hussitismo sono peraltro attestati legami tra le comunità hutterite di Moravia e i seguaci di Hus, che in questa regione erano ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] gesto inflessibile provocò la fiera reazione di Podiebrad, che professò solennemente la sua appartenenza alla corrente utraquista dello hussitismo. Pertanto, il 16 giugno 1464 egli venne citato in Corte di Roma come spergiuro ed eretico recidivo. La ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] e il sentimento nazionale reagiva con sempre maggior vigore all'influsso tedesco, levando in Boemia come bandiera di riscossa l'hussitismo. All'avanzata dei Turchi, alle invocazioni di Eugenio IV e di Niccolò V per la crociata, i maggiori potentati d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] per quasi un ventennio. A questi tentativi di attuare quella riforma “popolare” o dal basso, appartiene l’ala radicale dell’hussitismo, che, dopo aver rotto i ponti con i più moderati utraquisti, si stabilisce sul monte Tabor, nei pressi della città ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , aveva fatto tradurre a sue spese in lingua volgare alcune parti del Nuovo Testamento)177.
A contatto con l’Hussitismo, secondo legami ricchi anche se obiettivamente difficili da ricostruire sotto il profilo istituzionale – legami che peraltro hanno ...
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ussitismo
(o hussitismo) s. m. [der. di ussita]. – Movimento cristiano di riforma sorto in Boemia alla fine del sec. 14° e affermatosi per la decisa azione del boemo Jan Hus, che ne divenne il capo, e fu quindi scomunicato e arso vivo nel...