DIPOINOS (Δίποινος, Dipoenus)
G. Cressedi*
Scultore, allievo e forse figlio, con il fratello Skyllis, del mitico Dedalo (v.) cretese. I due fratelli, nati a Creta durante l'Olimpiade 50 (580-572; Plin., [...] a un responso dell'oracolo di Delfi, e, con la promessa di una maggiore ricompensa, terminarono la loro opera. Plinio (Nat. hist., xxxvi; 9) aggiunge che lavorarono solo marmo pario e che delle loro opere molte erano state ad Ambracia, Argo, Cleone ...
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FLORA (Flora)
A. de Franciscis
Divinità propria dell'ambiente italico e romano, della quale restano varie testimonianze sia epigrafiche che letterarie, mentre mancano sicure documentazioni iconografiche. [...] Plinio (Nat. hist., xxxvi, 23) riferisce che. a Roma negli Horti Serviliani erano, opere di Prassitele, Flora, Trittolemo e Cerere. È molto probabile che quella che Plinio chiama F. sia stata in realtà una Persefone, ma sia che si tratti di una ...
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Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (Aventicumz)
L. Rocchetti
La città moderna occupa il luogo dell'importante centro antico, citato da Tacito come capoluogo degli Elvezî (Hist., i, [...] 69, Aventicum gentis caput). Era già decaduta nel basso Impero, come sappiamo da una notizia di Ammiano Marcellino (xv, 11, 12: Aventicum quidem civitatem sed non ignobilem quondam, ut aedificia semiruta ...
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CHERSIPHRON (Χερσίϕρων, Chersâphron)
L. Guerrini
Architetto cretese, di Cnosso, attivo ad Efeso all'inizio del VI sec., dove iniziò, insieme al figlio Metagenes, la costruzione del tempio di Artemide. [...] i due architetti avrebbero illustrato la loro opera in un volume. Altre fonti che ricordano Ch. sono lo stesso Plinio (Nat. hist., vii, 125) e Strabone (xiv, p. 640).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, pp. 324-5; 344 ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] sez. iv; Anon. Rav., iv, 36). La colonia non acquistò molta importanza, se viene menzionata dagli storici solo una volta (Tac., Hist., iv, 45) e a proposito di insulti e percosse che gli abitanti inflissero nel 70 d. C. a un Manlio Patruito, senatore ...
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LEIRIA (Collippo, Gallippo; Καλλείπων)
I. Baldassarre
Città della penisola iberica (Lusitania) situata a poca distanza dall'Oceano Atlantico, tra il Tagus e il Durius (Strab., iii, 151; Plin., Nat. hist., [...] iv, 113; C. I. L., ii, pp. 36, 695, 813, 1030). È ignorata dai tardi itinerarî, perché la strada più recente verso Conimbriga la tagliava fuori. Da essa provengono numerosi resti romani, soprattutto iscrizioni.
In ...
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Vedi APOXYOMENOS dell'anno: 1958 - 1994
APOXYOMENOS (ἀποξυόμενος)
L. Vlad Borrelli
È l'atleta che si deterge, la più famosa e la più ammirata nell'antichità (vedi Plin., Nat. hist., xxxiv, 62) fra le [...] statue di Lisippo. Fu riconosciuta in una replica romana trovata nell'aprile 1849 in Trastevere e conservata nei Musei Vaticani (Gabinetto dell'A.). Il Tenerani ne integrò le parti mancanti, talune anche ...
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PACUVIUS, Marcus
L. Guerrini
Poeta, tragediografo e pittore, nato a Brindisi nel 220 a. C., vissuto a Roma durante la prima metà del II sec. a. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 19) lo ricorda come pittore [...] del tempio di Ercole al Foro Boario, che sappiamo (da un'emendazione di un passo di Festo, 242) restaurato da L. Emilio Paolo dopo la vittoria di Pidna.
La decorazione pittorica del tempio sarebbe stata ...
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CINGULUM (Κίγγὀ̑υλον; etnico Cingulanus)
L. Mercando
Città della Regione V Augustea (Picenum), erroneamente attribuita da Strabone (v, 227) all'Umbria, sita fra Trea e Cupra Montana (Plin., Nat. hist., [...] iii, 13, 111), oggi Cingoli.
Fondata a proprie spese da T. Labieno, tribuno della plebe nel 63 a. C., che passò al partito di Pompeo e morì nella battaglia di Munda, sorse probabilmente dal potenziamento ...
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HAGELADAS (῾Αγελάδας, ᾿Αγελάδας, Γελάδας, ᾿Ελάδας)
P. Orlandini
Normalmente, con questo nome, ci si vuole riferire al celebre scultore argivo dell'età dello Stile Severo, indicato dalle fonti (Suda, [...] 1896, 631; C. Robert, Arch. Märchen, Berlino 1886, p. 39 ss.; F. Studniczka, in Röm. Mitt., II, 1887, p. 97 ss.; M. Collignon, Hist. Sculpt. Gr., Parigi 1892-97, I, p. 317; H. Lechat, Sculpt. att. av. Phidias, Parigi 1904, pp. 380, 454 ss.; W. Klein ...
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nulla dies sine linea
‹... dìes ... lìnea› (lat. «nessun giorno senza una linea»). – Frase attribuita da Plinio (Nat. hist. XXXV, 36) al pittore greco Apelle (sec. 4° a. C.), del quale si dice che non lasciasse passare giorno senza esercitarsi;...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...