ROMOLO e REMO (Romŭlus, Remus)
F. Castagnoli
Una statua di Romolo era sul Campidoglio insieme con quelle degli altri re (Plin., Nat. hist., xxxiv, 23; Cass. Dio, xliii, 45): si ritiene che questa serie [...] di statue sia stata eretta intorno al 300 a. C., ma si è anche osservato che le statue di Romolo e Tito Tazio, essendo rappresentate (come ci vien tramandato) senza tunica, con la sola toga, potrebbero ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (Sublaqueum)
M. Torelli
Località del Lazio orientale, anticamente Sublaqueum, come testimoniano Plinio il Vecchio (Nat. hist., iii, 109) e la Tabula Peutingeriana. [...] Prese tale nome dai laghi creati da Nerone sbarrando l'alto corso dell'Aniene in una boscosa zona ai piedi dei Monti Simbruini.
Lungo le rive di questi laghi Nerone fece costruire una villa (Tac., Ann., ...
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MIROBRIGA (Merobriga)
Red.
Città romana del Portogallo presso l'odierna località di Santiago do Cacém, menzionata come città dei Celti da Plinio (Nal. hist., iv, 1 18) e da Tolomeo (ii, 5, 5). Già identiiicata [...] dal trovamento di iscrizioni (C.I.L., ii, p. 802) è stata oggetto in questi ultimi anni di scavi.
Bibl.: Schulten, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 2029, s. v., n. 3; Fasti Arch., X, 1957, n. 5076 ...
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KEPIS (Cepis o Cephis)
L. Guerrini
Scultore greco, probabilmente del III-II sec. a. C., noto solo per un accenno di Plinio (Nat. hist., xxxiv, 87) che lo dice autore di statue di atleti e attori di commedia.
Bibl.: [...] H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 526; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 251, s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 109 ...
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EUXEINIDAS (Εὐξεινίδας, Euxinidas)
L. Forti
Pittore, della fine del V sec. a. C.; noto soltanto come maestro di Aristeides 1° tebano (Plin., Nat. hist., xxxv, 75). Dalla forma dialettale del nome e dal [...] luogo di origine del suo scolaro si pensò che anche egli fosse di Tebe. E. sarebbe a capo di una delle due scuole pittoriche "sicionie" del IV sec. a. C., di cui però il vero fondatore fu il discepolo ...
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NIKANOR (Νικάνωρ, Nicanor)
R. Pincelli
Pittore di Paro, ricordato come uno dei primi pittori ad encausto, insieme a Polignoto e Mnasilaos (Plin., Nat. hist., xxxv, 122). Lo Pfuhl non accetta l'opinione [...] del Winter (Arch. Anz., xii, 1897, 135) che pone N. e Mnasilaos in età arcaica. Il Rumpf lo considera contemporaneo di Polignoto (V sec. a. C.).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1072; H. Brunn, Geschichte ...
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ARELLIUS
M. Cagiano de Azevedo
Pittore attivo a Roma intorno alla metà del I sec. a. C. il quale, come dice Plinio (Nat. hist., xxxv, 119), aveva l'abitudine di effigiare nei quadri le sue amanti sotto [...] le sembianze di dee. Nulla di preciso si sa, tuttavia, della sua opera e del suo stile. Il suo nome latino non obbliga a credere che egli fosse romano: poteva ben trattarsi di un liberto.
Bibl.: H. Brunn, ...
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AIGINETES (Aeginētas)
L. Guerrini
Scultore greco, fratello di Pasias, di Sicione, del III sec. a. C. È ricordato come fictor da Plinio (Nat. hist., xxxv, 145); la sua origine sicionia si deduce dall'essere [...] egli fratello di Pasias, che fu uno dei più giovani rappresentanti della scuola pittorica di Sicione. Solo il Rossbach lo considera un pittore, in quanto corregge in pictor il termine fictor di Plinio.
Bibl: ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] e su un'alta colonna (Paus., x, 15, 1; Plut., De Pyth. or., 15; Ath., xiii, 591 B; Dio Chrysost., Or., 37, 28; Aelian., Var. Hist., ix, 32) e a Tespie insieme con l'Eros e l'Afrodite di P. (Paus., ix, 27, 5; Plut., Amat., ix, 10); si è anche pensato ...
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MATELICA (Matilica, demotico Matelicatis)
G. Annibaldi
Città delle Marche situata nella Regione VI (Umbria), al confine della V (Picenum), menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 113) e dal Liber Coloniarum [...] (p. 257), il quale ultimo la include tra le Civitates Piceni.
Compresa nelle praefecturae e conciliabula del Piceno, ebbe la civitas sine suffragio nel 233 a. C. Municipio romano, come ci è attestato da ...
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nulla dies sine linea
‹... dìes ... lìnea› (lat. «nessun giorno senza una linea»). – Frase attribuita da Plinio (Nat. hist. XXXV, 36) al pittore greco Apelle (sec. 4° a. C.), del quale si dice che non lasciasse passare giorno senza esercitarsi;...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...