Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] i sostenitori di un'origine precoce dei geni (ancor prima che la loro natura chimica fosse definita, come ipotizzò Hermann J. Muller negli anni Venti del Novecento) con quelli favorevoli a una comparsa precedente delle proteine (per es., Leonard ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] si deve il concetto di propagazione dell’eccitamento per circuiti locali (1872, Hermann; 1899, Cremer); a W.H. Nernst, che nel 1899 fornì , e fu autorevolmente confermato nel 1844 da J. Müller (1816-1858) col suo celebre preparato di rana sottoposta ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] da alcuni grandi fisiologi, fra cui, in particolare, François Magendie e Claude Bernard in Francia, Johannes Peter Müller, Emil Du Bois-Reymond, Hermann von Helmholtz e Carl Ludwig in Germania. Pur riconoscendo senza difficoltà i legami con i secoli ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] century aphasia studies, "Brain and language", 45, 1993, pp. 560-571.
Woodward 1975: Woodward, William R., Hermann Lotze's critique of Johannes Müller's doctrine of specific sense energies, "Medical history", 19, 1975, pp. 145-157.
York 1994: York ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] e cicale quali Araschnia levana ed Euscelis plebeius (v. Müller, 1959). Anche le piante hanno una crescita molto diversa ; v. Haarhaus, 1969; alcune eccezioni sono riferite in Müller, 1970). Forse solo nelle specie propriamente cavernicole e in ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] -114 (rist. in: Klein, Marc, Regards d'un biologiste, Paris, Hermann, 1980, pp. 115-121).
‒ 1980: Klein, Marc, Regards d' Giuseppe Montalenti e Paolo Rossi, Firenze, Olschki, 1982.
Müller 1983: Müller, Gerhard, First use of 'biologie', "Nature", 302, ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] in un volume del 1831, l'autorevole fisiologo Johannes Peter Müller nel suo classico manuale di fisiologia del 1833-1840, e dall'anatomista e antropologo dell'Università di Bonn, Hermann Schaaffhausen, e dall'insegnante Johann Karl Fuhlrott. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] , e in Germania soprattutto dagli allievi di Johannes Muller, in particolare da Carl Ludwig e dalla scuola quella tuttora utilizzata della chiave e della serratura, avanzata da Hermann Emil Fischer nel 1894 e applicata alla 'meccanica' delle reazioni ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] Illustre anatomista e patologo formatosi a Berlino come assistente di Müller e di Johann Lucas Schönlein (1793-1864), Virchow fu la théorie cellulaire dans l'oeuvre de Théodore Schwann, Paris, Hermann, 1960.
Hertwig 1893-98: Hertwig, Oscar, Die Zelle ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] della fisiologia delle piante, venne ulteriormente rielaborata da Hermann Vöchting e Georg Klebs. Anche la tradizionale metodologici di Baer si rifece l'anatomista e fisiologo Johannes Peter Müller (1801-1858) quando nel 1828, all'inizio del suo ...
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