DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] del DNA ed entrò in contatto con importanti scienziati del medesimo ateneo, come i genetisti Tracy Sonneborn e Hermann J. Müller, recentemente insignito del premio Nobel (1946). Solo un anno dopo (1948), al suo debutto al Cold Spring Harbour ...
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ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] fragmenta, in Fragmenta Historicorum Graecorum, V, a cura di C. Müller, Paris 1884, pp. 24-26; Procopii Bellum Gothicum, in Procopii . Scardigli, Roma 1994, pp. 307-320; E. Hermann-Otto, Der spätantike Bischof zwischen Politik und Kirche: Das ...
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Eugenica
Bernardino Fantini
L'eugenica, o eugenetica, è la teoria che si propone di ottenere un miglioramento della specie umana attraverso le generazioni, in modo analogo alle selezioni applicate agli [...] valore, fra i quali W.E. Castle, T.H. Morgan, H.J. Muller ed E.G. Conklin.
Il movimento eugenico tiene tre congressi internazionali, il primo a 1976.
Id., La biologie de l'évolution, Paris, Hermann, 1981 (trad. it. Biologia ed evoluzione, Torino, ...
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Olimpiadi invernali: Nagano 1998
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 7 febbraio-22 febbraio
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 2176 (1389 uomini, 787 donne)
Numero atleti italiani: [...] via. Senza verifiche valide, furono in tanti a cadere: l'austriaco Hermann Maier, gran favorito, patì la novità più di tutti, sbagliò un tedesco Georg Hackl, e precedette l'altro tedesco Jens Müller. E di nuovo si parlò di atleti italiani coraggiosi, ...
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SLUTER, Claus
K. Morand
Scultore nato a Haarlem (Olanda) nel 1360 ca. e morto a Digione nel 1406, attivo nell'Europa settentrionale.A capo della bottega di scultori operante al servizio del duca di [...] capo pittore di Filippo l'Ardito nel 1397, e da Hermann di Colonia, prima che fosse iniziato il lavoro sugli ultimi : The Formation of the Burgundian State, Harvard 1962; T. Muller, Sculpture in the Netherlands, Germany, France and Spain: 1400-1500 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] Ewald Hering. Questi oppongono al più o meno esplicito neokantismo dei colleghi tedeschi della scuola di Johannes Müller – come Hermann von Helmholtz – sostenitori del principio delle energie nervose specifiche, idee e principi che in parte rimontano ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] prima del 1820, risulta infine che, leggendo un’opera di Johannes von Müller, H. si era annotato che M. aveva scritto un «Della Alemagna». Aprì il dibattito la brillante dissertazione di Hermann Heller, Hegel und der nationale Machtstaatsgedanke in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] e politici. Grazie a una petizione firmata da Hermann von Helmholtz, Emil du Bois-Reymond e Rudolf a cura di P. Nastasi, Napoli 1988, pp. 29-38.
G.H. Müller, K. Wenig, Kants Verhältnis zur Deszendenztheorie. Anton Dohrns Probevorlesung 1868 in Jena, ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] i sostenitori di un'origine precoce dei geni (ancor prima che la loro natura chimica fosse definita, come ipotizzò Hermann J. Muller negli anni Venti del Novecento) con quelli favorevoli a una comparsa precedente delle proteine (per es., Leonard ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] evolutivi, Morgan sostiene, diversamente da De Vries, che la mutazione è incapace di produrre nuove specie.
Nel 1925 Hermann J. Muller dimostra il potere mutagenico dei raggi X: l’esposizione ai raggi aumenta la frequenza delle mutazioni e delle ...
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