URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] Angelico. In quello stesso anno partecipò, con Raffaele La Capria, al settimo degli International seminars di Harvard allora diretti da HenryKissinger, divenendo lo scrittore napoletano l’amico di una vita (La Capria, 2005, pp. 97 ss., e 2009, pp. 7 ...
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NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] fu particolarmente stimolante: frequentò Gaetano Salvemini, già conosciuto a Firenze, e profittò dell’insegnamento di HenryKissinger, che in quell’università dirigeva il seminario di politica internazionale, John Kenneth Galbraith, Paul Samuelson ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] riuscendo ad avvicinare alcune tra le figure di maggiore spicco e fama della realtà americana di quegli anni (HenryKissinger, Martin Luther King, Lyndon Johnson, Neil Armstrong, Marylin Monroe, Frank Sinatra) e a proporle ai telespettatori italiani ...
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Alia K. Nardini
Il successo della democrazia statunitense è da sempre legato all’idea di multiculturalismo. L’esperimento democratico negli Stati Uniti infatti, efficace per le ragioni già elencate da [...] –, la democracy promotion non si limita a questo. In tale ottica, assume rilevanza il monito alla cautela da parte di HenryKissinger, e prima di lui George F. Kennan, al fine di abbandonare i toni di «zelo moralistico» (John Ikenberry) per un ...
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Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato per la creazione [...] Washington, qualche anno dopo (il presidente era Richard Nixon, il suo principale consigliere per la politica estera HenryKissinger), l’Europa cominciò a essere percepita diversamente. Per molti americani era un potenziale concorrente, per altri un ...
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Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
di Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato [...] Washington, qualche anno dopo (il presidente era Richard Nixon, il suo principale consigliere per la politica estera HenryKissinger), l’Europa cominciò a essere percepita diversamente. Per molti americani era un potenziale concorrente, per altri un ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] nel gennaio 2007 con la pubblicazione di un editoriale firmato da George P. Shultz, William J. Perry, Henry A. Kissinger e Sam Nunn, intitolato Un mondo libero dalle armi nucleari, sostanzialmente motivato dalle considerazioni sopra riportate (A ...
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eccezionalismo
s. m. La convinzione di essere investiti di un ruolo e di una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ Il grande economista [Paul Samuelson] riflette da filosofo. Tanto che potrebbe far luce per lui il filosofo Daniel...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...