CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] criticato di avere subito, nei fatti, la supremazia sovietica nella regione e, per usare una categoria cara a HenryKissinger e a Leonid Brežnev, anche il principio e la pratica della «sovranità limitata», indubbiamente l’Ostpolitik tedesca ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] americane di giornalismo.
Nel corso degli anni Settanta Oriana Fallaci intervistò tutti i grandi leader politici dell’epoca: da HenryKissinger a Indira Gandhi, da Golda Meir a Yasser Arafat, da Willy Brandt a Hailé Selassié. I suoi ritratti ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] , ospite del cognato Albert Hirschmann. Ebbe contatti con Arthur Schlesinger, Walt Rostow e altri della presidenza Kennedy, inoltre con HenryKissinger e con Victor Sullam, al fine di sostenere i Congressi del popolo europeo ma anche per proporre una ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] Pietro glielo avrebbe rimproverato. Rimase uno dei film ‘non fatti’ di Sordi, come i progetti non realizzati su HenryKissinger, sul ‘trombettiere del generale Custer’ John Martin, che si chiamava in realtà Giovanni Martini ed era italiano (progetti ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] viaggio americano – durante il quale conobbe anche Ingeborg Bachmann – a Harvard, in occasione dei seminari estivi tenuti dal giovane HenryKissinger. Il 1956 fu l’anno de La bufera di Montale che le dedicò, come è noto, un’intera sezione, Madrigali ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] Angelico. In quello stesso anno partecipò, con Raffaele La Capria, al settimo degli International seminars di Harvard allora diretti da HenryKissinger, divenendo lo scrittore napoletano l’amico di una vita (La Capria, 2005, pp. 97 ss., e 2009, pp. 7 ...
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NEGRI, Guglielmo
Giovanni Zanfarino
NEGRI, Guglielmo. – Nacque a Roma il 5 luglio 1926, primogenito di Mario, medico, e di Anna Maria Romegialli.
Frequentò il liceo classico Tasso di Roma e nel 1949 [...] fu particolarmente stimolante: frequentò Gaetano Salvemini, già conosciuto a Firenze, e profittò dell’insegnamento di HenryKissinger, che in quell’università dirigeva il seminario di politica internazionale, John Kenneth Galbraith, Paul Samuelson ...
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ORLANDO, Ruggero
Mauro Forno
ORLANDO, Ruggero. – Nacque a Verona il 5 luglio 1907, primo dei tre figli di Luciano (n. a Caronia il 13 maggio 1877) e di Alba Santi (all’anagrafe Alma, n. a Verona il [...] riuscendo ad avvicinare alcune tra le figure di maggiore spicco e fama della realtà americana di quegli anni (HenryKissinger, Martin Luther King, Lyndon Johnson, Neil Armstrong, Marylin Monroe, Frank Sinatra) e a proporle ai telespettatori italiani ...
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eccezionalismo
s. m. La convinzione di essere investiti di un ruolo e di una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ Il grande economista [Paul Samuelson] riflette da filosofo. Tanto che potrebbe far luce per lui il filosofo Daniel...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...