Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo [...] da un fine della volontà). La tematica del principio di ragione sufficiente inteso come «fondamento» si ritrova in M. Heidegger a esprimere l’idea di un condizionamento di tipo non necessitante.
Matematica
Come sinonimo di rapporto, il termine si ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] le variabili dell’esperienza sono continuamente sostituite da costanti, in una connessione funzionale dei dati.
Sia in M. Heidegger, che sviluppa in modo peculiare alcune suggestioni fenomenologiche, sia nel pragmatismo di J. Dewey, il problema della ...
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Nel linguaggio scientifico, ogni fatto o evento suscettibile di osservazione diretta o indiretta, provocato o spontaneo.
Teorie fenomenologiche sono quelle che cercano di render conto di un f. quale esso [...] come un insieme oggettivo in una successione gerarchica che viene colta da una peculiare intuizione emozionale.
Per M. Heidegger la fenomenologia come ‘scienza dei fenomeni’ significa lasciar parlare i fatti stessi, «lasciar vedere in sé stesso ciò ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] ’esistenza, è possibile valutare e comprendere la vita. Già presente in S. Kierkegaard, questa concezione si precisa in M. Heidegger. L’autenticità dell’esistenza, in contrasto con l’esistenza banale, soggetta alla ‘cura’, è proprio nell’‘essere-per ...
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Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] ; ma questi sono a loro volta radicati nella 'carne del mondo' (M. Merleau-Ponty). L'esistenzialismo di M. Heidegger sviluppò ulteriormente queste premesse sia sottolineando il carattere emozionale e pratico, ovvero la 'cura', che sta alla base dell ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] di fronte alla quale l’uomo non ha altra scelta che accettarla consapevolmente o piombare nell’‘esistenza inautentica’, come in M. Heidegger. In L’être et le néant J.P. Sartre sostiene che l’uomo è ‘essenzialmente’ libero di scegliere, in quanto sua ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] parlare del ‛principio dell'essere', e uno del secondo usare il termine ‛nulla' come sostantivo, al modo di Heidegger, mentre la grammatica del linguaggio significante consente l'uso di ‛nulla' solo nella costruzione di proposizioni negative (‛fuori ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] verso l'astrazione indistinta e verso la dissoluzione nel mondo anonimo del ‛si', che in quello stesso momento Heidegger e Jaspers analizzavano in modo così penetrante. ‟L'individuo è la dissoluzione della persona nella materia. (...] Dispersione ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] e Carnap, Cassirer e Popper, Bergson e Meyerson, Whitehead e Russell, e il problema del tempo e della scienza in Husserl e Heidegger, e l'ansia di una ‛ragione' unitaria e di una ‛legge razionale' del tutto - per non dire dell'alta ispirazione morale ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...