VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] le prove delle strutture dei materiali da costruzione, affidato a Gustavo Colonnetti. Nel 1940, su sua richiesta, venne organizzato un Pubblica Istruzione, Direzione generale dell’Istruzione superiore, III versamento, b. 471; ibid., Presidenza del ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] Il pittore infatti instaurò una duratura amicizia con Gustavo Macchi, che lo indirizzò verso la lettura dei Milano 2002 (con bibl.); L. Pini, in La pittura di paesaggio in Italia, III, L'Ottocento, a cura di C. Sisi, Milano 2003, pp. 266 s.; ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] dei protagonisti della prima fase del Risorgimento, Gioberti (1920: III, 171-172), il quale aveva parlato di Firenze e Roma primato morale e civile degli italiani, introduzione e note di Gustavo Balsamo Crivelli, Torino, UTET, 3 voll.
Metternich, ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] e socialisti, fu proprio il C., insieme con Gustavo Chiesi e con Andrea Costa, ad adoperarsi per n., 141, 167; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-28, a cura di C. ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] suo aspetto raffinato lo rendevano particolarmente adatto al gusto "parigino" del testo, in cui aveva Bolaffi del cinema ital., Torino 1967, pp. 57 s.; Encicl. dello spett., III, coll.53-55; Filmlexicon degli autori e delle opere, II, coll. 1209-1211 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] e Vienna.
Dopo il 1630 il re protestante di Svezia, Gustavo Adolfo, che in forza della sua potenza militare assume il sarà particolarmente attiva nelle Province Unite all’epoca di Guglielmo III e nel Regno Unito quando l’Orange-Nassau viene chiamato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] anche da altri importanti eventi: il 31 marzo 1621 muore Filippo III, il 13 luglio dello stesso anno l’arciduca Alberto.
Il primo anno dopo la Dieta di Ratisbona, l’entrata in guerra di Gustavo II Adolfo Vasa, interessato al dominio del Baltico, e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla loro nascita, avvenuta nel XVII secolo, ai giorni nostri, le banche centrali si sono [...] da John Law. Molto prima di Napoleone, Carlo III di Borbone, re di Spagna, reduce dalle riforme realizzate Johan Palmstruch, un olandese proveniente da Amsterdam, ottiene da Carlo X Gustavo, re di Svezia, l’autorizzazione per dare vita al Banco di ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] esempi sono numerosissimi, espressione ora di uno spiccato gusto letterario, ora di una religiosità profonda, come pp. 1231-1232; G.P. Bognetti, N. T., in Archivio di studi corporativi, III (1932), pp. 67-78; G. L[uzzato], N. T., in Archivio veneto, ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] sabaudo.
Al pari di altri attori, primi fra tutti Gustavo Modena e Tommaso Salvini, anche la Ristori mise il suo comici…, Torino 1860, pp. 448-450; L. Rasi, I comici italiani, III, Firenze 1905, pp. 363-382; N. Leonelli, Attori tragici attori comici ...
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comicarolo
agg. Interpretato da attori di grande richiamo popolare dotati di una comicità di facile presa. ◆ Non so da quanti anni la Francia non raggiungeva, in Italia, il primo posto in classifica (e viceversa): il miracolo l’ha compiuto...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...