Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] alcun caso ottenere i benefici ecclesiastici del loro padre; Giulio III con un decreto del 26 gennaio 1554 pone la norma guerra con il soccorso danese e svedese ai protestanti, Gustavo Adolfo, meteora minacciosa per la cattolicità, il dilagare della ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] o frammista col reticolato di tufo (opus mixtum); nel sec. II fu usata quasi sempre sola e dalla fine del III in poi si preferì di alternarla con blocchetti parallelepipedi di tufo, disposti in piano (opus listatum). Tale sistema prosegue per tutto ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] . Nemmeno l'assoldamento di truppe francesi, a opera di Federico III, migliorò la situazione; in seguito a una vittoria dei Confederati sebbene un forte partito propendesse per un'alleanza con Gustavo Adolfo di Svezia, durante la guerra dei Trent' ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] e il Male, mentre nell'"Improvvisazione" notturna il protagonista Gustavo-Corrado cerca, con titanica tensione di tutto il suo . Pigoń e Komad Wallenrod a cura di J. Ujejski. Inoltre: Dziady III a cura di W. Borowy, Varsavia 1920; Grażyna a cura di W ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] che lo scrittore greco cristiano Eusebio (267-358), De praeparatione evangelica, III, 4, riporta un passo del filosofo Porfirio (nato nel 232-233 (Torino, dal 1894-95); Almanacco ciclistico di Gustavo Macchi (Firenze, dal 1896); Almanacco Italiano, ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] sono quelli che si ammirano nelle tombe di Ramses III. Tali arpe erano capaci di undici a tredici corde ha un'estensione di sei ottave e mezzo.
In questi ultimi anni Gustavo Lyon della Casa Pleyel ha costruito un'arpa senza pedali (arpa cromatica), ...
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Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] II. Nel sec. XIII, sotto i margravî fratelli Giovanni I ed Ottone III (1225-67) la marca fu arricchita di nuove terre: si estese allora, 1631) suo cognato Gustavo Adolfo lo costrinse a unirsi con lui. Nel 1635 dopo la morte di Gustavo Adolfo tornò di ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] famiglia Del Monte, da cui uscì papa Giulio III, e della casa Farnese.
Nella villa di papa palazzo Farnese di Caprarola, Roma 1895; G. Erculei, La villa di Giulio III, in Nuova Antologia, 1899; J. Burckhardt, Geschichte der Renaissance in Italien, ...
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SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] Viterbo e poi ripresa dopo il 1534, la rocca Paolina di Perugia, la cittadella d'Ancona, e in Roma ai tempi di Paolo III il completamento della cinta della città Leonina, tra cui l'inizio della porta magnifica su Via della Lungara (poi sospesa per l ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] Westminster le tombe di Edoardo il Confessore e di Enrico III ed eseguirono i mosaici del pavimento nel presbiterio.
Il oltre alle trattazioni generali nel Venturi, Storia dell'arte ecc., II e III, e nel Toesca, Storia dell'arte italiana, I, p. 582 ...
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comicarolo
agg. Interpretato da attori di grande richiamo popolare dotati di una comicità di facile presa. ◆ Non so da quanti anni la Francia non raggiungeva, in Italia, il primo posto in classifica (e viceversa): il miracolo l’ha compiuto...
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...