Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] le opere di Prospero di Aquitania, il Physiologus. Vasta d'Alemagna. Appare "maestro Vielmo miniador": è Guglielmo Giraldi 421.
83. Oggi a Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. IX. 276 (= 6902).
84. R. Fulin, I codici veneti, pp. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] d'uovo), ma usava medicare raramente, e soltanto in determinati casi considerava terapeutica la formazione di pus. Come e più di Guglielmo Lorena, del Limosino, dell'Aquitania, del León in Spagna, regredita nel periodo dal IX all'XI sec., ritorna ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] a un ambito locale sono le c. aquitaniche con copertura a cupole in asse con e il 1330, su terreno concesso da Luigi IX, un nuovo corpo orientale, che trasferiva l'alzato d'alzato e forme singole di impronta francese che l'architetto Guglielmo ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] BN, lat. 8). Sulla m. dell'Aquitania si sa ben poco: un manoscritto del . 299-300, 613, 616), probabilmente donata da Luigi IX di Francia al convento di S. Francesco di Assisi (Assirelli , come l'Histoire d'Outremer di Guglielmo di Tiro, confluivano ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Aquitania, probabilmente risalente agli inizi del sec. 11°, ma con un nucleo più antico, e la c.d. custode Benedetto e il chierico Guglielmo presentano la croce a doppia -106, nr. 20).Nel 1239 Luigi IX di Francia aveva riscattato la corona di ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , in Borgogna, Normandia e Aquitania). Per altro verso l'Occitania primate d'Inghilterra, si chiamò come architetto, dopo l'incendio del 1174, Guglielmo di attraverso il filtro dell'arte di corte di Luigi IX (Branner, 1965) e si diffonde in Europa ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo il fatto che il sigillo di Guglielmo (in particolare dell'Aquitania) e della Spagna settentrionale cassetta eburnea di Troyes e la corona di Costantino IX Monomaco di Budapest, Arte lombarda 9, 1964, 1 ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] da Eleonora di Aquitania avvenuto un anno incoronare re il figlio Guglielmo a Palermo (Pasqua il 3 ott. 1872 Pio IX, su richiesta del generale dell' -390; B. Jacqueline, Le pape et les Romains d'après le "De Consideratione ad Eugenium papam" de st ...
Leggi Tutto
PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] come nunzio, insieme con Guglielmo de l’Estrange vescovo du Guesclin avevano stipulato in Aquitania tra il gennaio e il parte dei quali era fatto segno d’alta considerazione e stima. Nel e poi di trattative tra Bonifacio IX e il Comune di Roma. Ma ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] d'Inghilterra e Filippo II Augusto di Francia - appoggiato quest'ultimo anche da Riccardo duca di Aquitania della scomparsa del re di Sicilia Guglielmo II: ciò apriva la grave della Chiesa, a cura di G. Picasso, IX, 2, Torino 1984, pp. 680, 687 ...
Leggi Tutto