BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] B., filobizantina, venne presa e rasa al suolo da Guglielmo il Malo; anche il castello, che si era attestato , in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di Raimondo Berengario.
E. rimase coinvolto nella disputa tra Enrico III ed i canonici di Winchester circa l'elezione del nuovo vescovo. Il re auspicava l'elezione di Guglielmo di Savoia, mentre i canonici avevano richiesto Ralph Neville, vescovo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] corte, ebbe i primi insegnamenti dal maestro Guglielmo Capello. Secondo i dettami dell'educazione nobiliare passim; Epistolario di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] del bosco […]. Non so perché, avevo messo che Guglielmo era vedovo. Ne avevo scritte 35 pagine […] per 542 s.); M. Grillandi, C. C., in Letteratura italiana. I Contemporanei, III, Milano 1975, pp. 835-862; R. Bertacchini, C. C.: introduzione ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo Rangoni), quest'operetta è importante per la storia ; P. Rajna, Per il "cursus" medievale e per Dante, in Studi difilol.italiana, III (1932), pp. 44-48, 75, 77-84; A. Galletti, L'eloquenza, Milano ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Finale, sulla possibilità di perseguire penalmente i figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da in La formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del diritto, ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] la propria attenzione a molti altri Ordini: in primo luogo ai Guglielmiti - ai quali tra l'altro affidò, come si è visto 377-78.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] la benevola attenzione del figlio del G., Guglielmo (che seguì le orme paterne più come esperto Gaddoni - G. Zaccherini, Imola 1912, p. 321; Chartularium Studii Bononiensis, III, a cura di G. Belvederi, Bologna 1916, pp. 103-110; Novellino ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] . compare in veste di testimone nei patti stipulati tra Guglielmo VII di Monferrato e le città di Vercelli, Milano et acta publica imperatorum et regum, a cura di J. Schwalm, III, Hannoverae-Lipsiae 1904-06, ad indices; G. Origlia, Istoria dello ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] e S. Apollinare, Roma 1863, pp. 169 ss.; E. Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. bienfaiteur des églises de Rome, in Oeuvres complètes, I, Poitiers 1889 ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...