Nobile inglese (n. 1660 - m. Isleworth, Middlesex, 1718). Di educazione cattolica, si convertì nel 1679 all'anglicanesimo e si unì ai whigs; nel giugno 1688 fu tra i sette firmatarî del documento che chiedeva [...] d'Inghilterra. Segretario di stato nel 1689-90, ricoprì nuovamente la carica nel 1694-98. Nel 1694 fu creato duca da Guglielmo , agevolò una pacifica successione al trono della dinastia Hannover. Salito al trono Giorgio I, si ritirò a vita privata. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la conclusione del matrimonio tra il principe ed Elisabetta Id'Inghilterra, favorendo, viceversa, il progetto di dargli in sortito gli effetti auspicati soltanto se fosse stato esteso a Guglielmod'Orange e agli altri capi della rivolta, G. era ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] doveva ai due più potenti sovrani di allora, Edoardo Id'Inghilterra e Filippo IV il Bello di Francia. Erano in e di nobili, in presenza dei quali il vicecancelliere del re, Guglielmo di Nogaret, accusò il papa di eresia ed auspicò un concilio che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] soprattutto delle nuove potenze emergenti: i Paesi Bassi ‒ con GuglielmoId'Orange-Nassau e Maurizio d'Orange-Nassau ‒ e poi, fabbricanti di strumenti provenienti da diverse parti d'Europa e d'Inghilterra, che facevano riferimento alla bottega o ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a impedire il matrimonio tra il duca d'Angiò ed Elisabetta Id'Inghilterra e favorire, invece, il progetto suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmod'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dell'Impero latino con il principe della Morea Guglielmo di Villehardouin e l'imperatore latino spodestato Baldovino. Folchetto di Lunel, ma senza risultato. Quando Edoardo Id'Inghilterra e sua moglie Eleonora di Castiglia di ritorno dalla ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] GuglielmoId'Altavilla (1154-66) e dei primi anni del governo del figlio e successore Guglielmod'altro canto, sappiamo che Thomas Brown, il potente "magister capellanus", abbandonò il Regno di Sicilia per una più tranquilla carriera in Inghilterra ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] per ricevere Giovanna, figlia di Enrico II d'Inghilterra, promessa sposa di Guglielmo II. Il 18 febbraio dell'anno successivo York-Köln 1993, pp. 108, 143 s., 204; B. Pio, GuglielmoId'Altavilla, Bologna 1996, p. 101; J.M. Martin, Legislazione regia ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] l'alleanza tra Guglielmo VII marchese di Monferrato, Loterio Rusca, signore di Como e i Torriani; nel dicembre miles nel 1273 in occasione della visita a Milano di Edoardo Id'Inghilterra. Nel 1274 fu podestà di Padova e in tale veste presenziò ...
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guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] l'Unione di Utrecht; nel 1581, sostenute dal riconoscimento di Elisabetta Id'Inghilterra, proclamarono la Repubblica delle Sette province unite, con a capo Guglielmod'Orange. Il riconoscimento ufficiale del nuovo Stato avvenne solo nel 1648, nell ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...