DELLAPORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Innocenzo II non riconobbe la sua elezione. Un altro Giovanni DellaPorta i sempre della stessa famiglia, dal 1293 al 1312 fu vescovo di Capaccio di Guglielmo II relativo alla concessione di Montecorvino, al fine di garantire i diritti della sua ...
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DELLAPORTA, Ruffino
Giancarlo Andenna
Nacque a Piacenza nella seconda metà del sec. XII. Nel 1199 insegnava, con il consanguineo Guglielmo, diritto civile in Bologna, come risulta da un documento riportato [...] dal Muratori e datato 11-12 ott. 1199, nel quale Guglielmo e Ruffino DellaPorta si impegnavano, con un giuramento prestato nelle mani del podestà di Bologna, Uberto Visconti, a non insegnare in altre città la scienza del diritto civile.
È qui ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] con quelli dei più importanti giuristi perugini, fu fatto eseguire da Guglielmo Pontano nella sua casa e scuola intorno al 1535; ma l in modo rapido.
Lo stile dello studioso puro, incapace di improvvisare, portato con larghezza di orizzonti e senza ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] a stampa, apparsa a Lione nel 1541 a spese di Ugo DellaPorta e con il titolo Commentarii in universum ius civile (rist. ricordato ancora al n. 16 insieme con Baldo, Angelo e Guglielmo Durante. II Savigny, inoltre, ricorda che nella intestazione del ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'irredentismo e contro la Triplice (o i suoi rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le portedella Francia; gli avevano, quanto meno, facilitato l'accesso alle grandi riviste e ai suoi rappresentanti maggiori.
La storia di ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] data di un 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale della Palma e dell'Oliva, "dat notitiam generalium statutorum". Composta nel 1201 (vi si ricorda il podestà Guglielmo ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] la controversia su un diritto di ripatico nel porto di Trecenta, contestato dal Comune di Imola. delle altre città in lotta contro Federico I.
Un anonimo studente-poeta, che mirava a procacciarsi la benevola attenzione del figlio del G., Guglielmo ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] sett. 1437 per la "moria" abbandonò Firenze e si recò alla Badia, portando con sé varie ceste di libri, di cui sappiamo lo stato di conservazione, et eundem modum" dell'omonimo trattato di Angelo Gambiglioni), Giovanni, Guglielmo (che nel 1522 fu ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] del 1376, cioè successivo alla rivolta della città contro il vicario pontificio Guglielmo di Sant'Angelo del 20 marzo terminò a Padova nel 1373;dal 1374 al 1382 (secondo periodo bolognese) portò avanti il lavoro dal libro I al tit. 35 del libro III; ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] coincise con l'inizio delle ostilità contro le due fortificazioni ghibelline.
Il cronista Guglielmo Ventura riferisce che i guelfi e fece dipingere le loro sembianze con pitture infamanti alle porte di Asti. Con il 1° maggio 1310 ebbe termine ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...