TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 2 cm. e dello spessore di circa 1,5 punti. Si stempera nell'acqua della scagliola di gesso, portandola alla consistenza voluta, Giorgio e Guglielmo Wedemann vi fondarono nel 1688 una tipografia che durò fino al 1809. A Bergen l'arte della stampa ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] che probabilmente per ciò ebbe il nome di muta.
Un portatodell'aucupio sono le fiere di uccelli, che si tengono in luogo, per esempio, nella caccia che Napoleone III offerse a Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] All'Europa soggiornarono Franz Grillparzer (nel 1819), Federico Guglielmo di Prussia (1828), il Mendelssohn (1830), il stabilito con distinta a scelta limitata di vivande, numero specificato delleportate e prezzo complessivo fisso; e, d'altra parte, ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] a diverso livello, nel Saimaa (6800 kmq.), donde il Vuoksi le porta a scaricarsi nel Ladoga. Al centro del paese è il sistema del Federico Carlo d'Assia, cognato di Guglielmo II. Ma le sorti della guerra mondiale costrinsero il principe a declinare ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] varcato il Reno, attraverso l'Alsazia meridionale, per la Porta Burgundica (tra Vosgi e Giura Svizzero) si entra nel per Bismarck e per il re Guglielmo un collaboratore fedele e prezioso. Nella questione dell'elezione imperiale egli riuscì con la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] due varchi disposti a gomito, secondo il sistema delleporte 'a gamma' consigliato dalla trattatistica militare bizantina da Guglielmo II Villehardouin su una cima scoscesa pochi chilometri a O di Lacedaemonia. La parte più antica dell'insediamento, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] da Guglielmo II, e culminerà nel 1919 a Versailles con la costituzione dell'Organizzazione a cui seguono autori con forte sensibilità comparativistica, portati quindi a inserirsi nel contesto della scienza comune del diritto del lavoro di cui si ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] stesso giorno P. promulgò e fece affiggere sulle portedelle basiliche più importanti di Roma la bolla Quam -91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re Guglielmo I:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, vice-superior der ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'irredentismo e contro la Triplice (o i suoi rinnovi).
Le amicizie oltremontane di Lombroso gli avevano aperto le portedella Francia; gli avevano, quanto meno, facilitato l'accesso alle grandi riviste e ai suoi rappresentanti maggiori.
La storia di ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] con lui un colloquio per la fine dell'agosto del 1162, impegnandosi a portare con sé il papa e lasciare poi la fino in Sicilia per stringere i rapporti con il re normanno Guglielmo; risalendo l'Italia meridionale a tappe e non senza qualche triste ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...