CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...]
Da un documento dell'11 marzo 1491 il C. risulta "caput magistrum Fabrice" del palazzo Aiutamicristo, a porta di Termini (ora (la morte della moglie di Guglielmo) sia per probabili difficoltà economiche insorte a seguito delle ingenti somme spese ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] senz'altro attivo, anche se la prima traccia della sua attività in Italia ci porta a Cosenza. Nella chiesa dei padri riformati, infatti che sono in gran parte da considerare opera di Guglielmo il vecchio.
Fonti eBibl.: Una bibliografia completa è ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] poi al dire, secondo il Bonoli, che fu discepolo di Guglielmo degli Organi e che visse quasi cent'anni, è da ritenere porta una data "MD" che sembra troppo avanzata se messa a confronto con la più nota delle opere del C., quella Visitazione della ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Guglielmo Embriaco e di Andrea Doria nel frontale di una delle due gallerie scavate nei colli della città ed alcune statue dell'Arco della guerra mondiale, che lo portò a diretto contatto con la realtà tragicamente umana della vita del soldato, segna ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] religioso, seppure di sentimenti liberali, fu terziario dell'Ordine della Madonna delle Grazie a Porta Angelica (Arch. di Stato di Roma, profilo femminile, che dalla dedica risulta essere della moglie di Guglielmo, Emesta Alibrandi, e datato 18 apr. ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] 18).
Nel dic. 1822, in occasione dell'arrivo a Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra . Nello stesso anno fece un lungo viaggio per l'Europa che lo portò in Francia, Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840], 50 ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] tanta parte della produzione poetica del Lomazzo. Ad Anversa, infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che secondo la simbologia d'uso, portava al superamento della concezione manierista dell'imitazione da un unico modello ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] a partire dall'Ecce Homo del Metropolitan Museum di New York, che portava la data 1470 sul cartellino (Zeri-Gardner, 1973. p. 2), Londra e subito dopo a Bruxelles nella collezione dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria, ma già con attribuzione al ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] della decorazione di un altare posto contro una colonna del duomo, affidatagli da Cristoforo di Guglielmo Bologna, Bologna 1983, I, p. 140; L. Bellosi, La "Porta Magna" di Iacopo della Quercia, ibid., pp. 174, 182; C. Volpe, La pittura gotica ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] l'altro, vennero comprati e portati a Firenze, dove ebbero grande influenza sulla formazione delle nuove generazioni, alcuni dei più fonti e la bibliografia sub voce Cambray Digny, Luigi Guglielmo, in questo Dizionario. Tra di esse, le Carte Cambray ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...