PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] della pittura fabrianese del primo Quattrocento.
L’anno 1423, in cui venne edificato su volontà di Giovanni di Guglielmo Torino 2008, pp. 140-155; A. De Marchi, Ancona, portadella cultura adriatica. Una linea pittorica, da Andrea de’ Bruni a Nicola ...
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PETITI, Filiberto
Eugenia Querci
– Nacque a Torino, ultimo di dodici fratelli, il 14 novembre 1845 da Giuseppe, corriere di Gabinetto sotto Carlo Alberto, e Giuseppina Chiorando, sua seconda moglie. [...] Berlino e acquistato dall’imperatore Guglielmo II per la Nationalgalerie, studio in via dei Villini fuori porta Pia, dove Petiti si era fatto . Trastulli, F. P. 1845-1924, in “I XXV” della Campagna romana 1904-2004, a cura di R. Mammucari, Marigliano ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] . 28r), ricostruito in base al testo di Vitruvio. I porti sono generalmente fortificati: all'imbocco compaiono torri, fortini e ripari dell'autore di cogliere i caratteri essenziali delle architetture.
Morto nel 1621 Guglielmo Cangioli, titolare dell ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] venuto a mancare prima di portare a termine l'impresa ( Agnese, figliuola di Guglielmo Grazia fiamengo"), in Venezia 1628, premessa (pp. n. num.); G. Celio, Mem. delli nomi dell'artefici delle pitture... di Roma [1638], a cura di E. Zocca, Milano 1967 ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] tempio, Annuncio ad Anna, Incontro alla porta Aurea), testimonianza di un debito figurativo nei della Confraternita della Disciplina Vecchia, della quale nel 1493 entrerà a far parte.
Nel 1467 (Zanichelli, Strutture della produzione(, 1994) Guglielmo ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] posto in vendita a Firenze (asta già citata, n. 539), porta la scritta "1624 fatto a Chieri in la canonica dietro il a mancare, nel 1625, ambedue i maggiori esponenti della pittura locale: Guglielmo Caccia e Giorgio Alberini. In S. Domenico a ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] della colonna commemorativa del venticinquesimo anniversario della breccia di porta Pia, affidò all'allievo il compito di realizzare la statua della Cesare Battisti e Guglielmo Oberdan, e alcuni monumenti ai caduti per paesi dell'Italia centrale come ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] la trascrizione delle firme (Claussen, 1987, pp. 60, 64-65); nei frammenti di un architrave di porta nel duomo e tipologie nelle sculture del chiostro benedettino, in L'Anno di Guglielmo. 1189 1989. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989 ...
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SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] a una donazione alla comunità da parte di Aumode, moglie di Guglielmo V il Grande, duca d'Aquitania. L'abbazia, più volte nelle cappelle radiali e in una delle cripte. Nell'atrio, sul timpano che sovrasta la porta d'ingresso e sull'arco antistante ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] Viterbo, composta da un basamento a tre gradoni (dove si aprono due porte di carattere etrusco) sul quale poggia l'ara vera e propria, decorata particolari, come avvenne durante la visita dell'imperatore di Germania Guglielmo II a Roma nel 1888.
Il ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...