ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] -Aristippo fu la sola nota all'Europa latina fino a quando, verso il 1260-67, il domenicano fiammingo GuglielmodiMoerbeke, collaboratore filologico di s. Tomaso d'Aquino, non si rifece direttamente al testo greco per l'intera opera, traducendone ex ...
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TARTAGLIA, Niccolò. –
Elio Nenci
Nacque probabilmente nel 1499 a Brescia in una famiglia di umili origini.
La data di nascita si ricava indirettamente da un brano autobiografico inserito nell’ottavo [...] , presentate nel testo della versione latina fatta nel XIII secolo da GuglielmodiMoerbeke (Venezia 1543).
La precedente preoccupazione legata alla possibilità di un disvelamento non autorizzato della sua ‘regola generale’ sembrava oramai scomparsa ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , in particolare sulla luce e la visione, e videro la permanenza a Viterbo di una serie di intellettuali che scrissero sull'argomento: GuglielmodiMoerbeke, cappellano pontificio, Giovanni Peckham, Vitelio e Campano da Novara.
Il 14 maggio 1277 ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] , il De anima, un trattato sugli animali (probabilmente nella nuova traduzione diGuglielmodiMoerbeke), i commenti di Alderotti al De generatione et corruptione e agli Aforismi di Ippocrate, completato solo nel 1283.
In data imprecisata, ma ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] astrologica De significatione mortis et vitae (che è invece parte dei Prognostica de decubitu di Galeno) nella traduzione, dal B. riveduta, diGuglielmodiMoerbeke. Inoltre scrive il Rethorica nova, opuscolo d'oratoria forense a uso dei legisti.
Nel ...
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VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] una spiccata vocazione per gli studi classici e doveva laurearsi con una tesi sulla traduzione latina della Poetica aristotelica diGuglielmodiMoerbeke, lavoro che portarono a termine Franceschini e Minio-Paluello nel 1953 in omaggio alla memoria ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] nel caso della traduzione dell’Etica Nicomachea di Roberto Grossatesta o in quello della Metafisica diGuglielmodiMoerbeke). Forte di questa consapevolezza, il M. precisò i diversi criteri di edizione da impiegare nella varie circostanze testuali ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] dei lemmi), Silvatico innestò, nei lemmi principali, una raccolta di auctoritates, come lo Pseudo Serapione, Dioscoride, Galeno (di cui utilizzava la traduzione diGuglielmodiMoerbeke del De alimentorum facultatibus); alla denominazione e alla ...
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BRANCAZOLO, Giovanni (Iohannes Branchaczolus de Papia, Brancazolus)
Norbert Kamp
Giurista pavese, probabilmente di modeste origini, dato che la sua famiglia non viene mai ricordata dalle fonti cittadine. [...] traduzione latina del De anima diGuglielmodiMoerbeke. Riprendendo concetti aristotelici e et acta publica, IV, 2, in Mon. Germ. Hist.,Legum Sectio, IV, a cura di J. Schwalm, Hannoverae 1909-11, p. 1058 n. 1015; E. E. Stengel, Nova ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] sparì nel corso del sec. XVI. I contemporanei, che ignoravano quella duecentesca, senz'altro peggiore, del domenicano GuglielmodiMoerbeke, accolsero con interesse la versione del Cassiano. Se ne servirono tra gli altri il Cusano ed il Regiomontano ...
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