DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio La guerrasociale, Firenze 1976, pp. 40 ss. e le osservazioni di G. Bandelli, in Quaderni di storia, XIV[1981], p. 245). Il principio ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] sfigurato, ma al contrario vivificato e in grado di rappresentare "le più vitali esigenze della vita sociale che si è creata con la guerra", e senza che la revisione delle vecchie impostazioni "ormai logore" si traducesse in "un'abdicazione del ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] difficoltà in difficoltà, mentre in Italia e fuori le guerre ispessivano e la libertà della penisola aggravava la sua crisi a cercar solo più di mantenere così com'erano tutte le cose sociali e politiche di quei paesi e generalmente dello Stato. E si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] nei figli, nei rapporti con gli altri e nelle relazioni sociali – cui si viene ad aggiungere il quarto livello della conservazione contrazione demografica, a causa delle perdite di soldati in guerra e della sterilità delle donne – e lo sterminio delle ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Vienna, dove la difficile situazione finanziaria aggravata dalle guerre napoleoniche lo costrinse a riprendere le lezioni di pensieri e di rivolgimenti sociali - basti solo pensare alla Rivoluzione francese ed alle guerre napoleoniche - il C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] nella complessa e mutevole realtà fatta di rapporti sociali, fenomeni ed eventi quasi mai comprensibili e nel 1520; ben presto divenne nelle mani di Lutero un’arma da guerra contro il papato. Se con essa Valla non aveva inteso affatto mettere ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] piani con altre attività e interessi umani e sociali. In altri termini possiamo dire che nel B , I, Milano 1963, pp. 237-57;G. Luti, Cronache letterarie,le due guerre, Bari 1966, pp. 146-52 e passim;E. Falqui, Novecento letter., Firenze 1966 ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] trent'anni del suo principato rappresentarono, dopo un sessantennio di convulsi moti di guerra, una lunga fase di stabilità e una costruzione istituzionale e sociale la cui profondità ben si riflette nell'immagine urbanistica che ancora connota in ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] di Borgogna e di fare tutto il possibile per impedire la guerra civile.
Il Livre de la Prod'hommie de l'homme, (1968), pp. 210-239; B.P. Edmonds, Aspects of C. de P. social and political ideas, Ph. D. diss., University of Maryland, a. a. 1972; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] discipline (nel caso dell’ultima, ad es., con la storia sociale e la storia economica) piuttosto che reciproche. E la ragione all’impero musulmano, Napoli-Milano 1992.
Introduzione alle guerre puniche. Origine e sviluppo dell’impero di Cartagine, ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...