BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] Fortebracci contro Francesco Sforza, nella guerra di successione del ducato di Milano.
Nel febbraio 1454 il B. fece 1664, II, passim; G. B. Vermiglioli, Poesie inedite di Pacifico Massimi ascolano in lode di Braccio II Baglioni. Con una narrazione ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 1845-46 al 1846-47 a Pallanza, e nel 1848 a Novara. Risalgono a questi anni germi di un processo omogeneo e di pacifico e ordinato risorgimento... Dove, per forza di oltre la drammatica conclusione della prima guerra di Africa con la sconfitta di ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] fine alla guerra e a trattare col papa.
Del resto, il lealismo e la fedeltà del B. nei confronti del "pacifico e popolare rimaste senza condotta, spremuta dalle contribuzioni di guerra - proprio nel decennio dell'amministrazione del B. entrò, come ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] VIII a sostenere l'imperatore nella guerra contro la Svezia. Nel giugno 1632 si recò nel suo vescovato di Cervia, non lontano attivismo per ottenere un compromesso pacifico tra gli Stati cattolici, confidando più nel successo dei contatti segreti ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ma tutt'altro che pacifico, insidiato come fu , 287, 296 ss.; Id., La congiura spagnola contro Venezia nel 1618..., Venezia 1917, p. 156; Id., L'Archivio di (1967), pp. 195-196; R. Navarrini, La guerra chimica di Vincenzo Gonzaga,ibid., IV (1969), p. ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] l'8 marzo 1618 provveditore sopra il Quieto e pacifico vivere della città. Nel marzo 1618 fu tra i cinque correttori della promissione , Isaac Wake, osservava che nel patriziato veneziano era in corso una guerra civile e che l'obiettivo principale ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] gli inviasse istruzioni generalmente intese al raggiungimento di un accordo pacifico col governo ducale, fu difficile al C., inesperto alleanza militare di Rivoli, e vieppiù nella guerra civile che scoppiò nel 1639, il C. dovette assolvere al ruolo ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] del re e di luogotenente di Giovanni di Berry, pacificò e riorganizzò i territori delle Montagne d'Alvernia e nelle di S. Vittore a Chiusi nella diocesi di Camerino.
Nel frattempo la guerra tra Pisa e Firenze aveva portato a un deterioramento dei ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] di confermarlo immediatamente duca di Bari, chiedendogli nel contempo aiuto nella guerra contro gli Aragonesi; il C. acconsentì si pacificò col re; il 3 settembre il Piccinino e lo Sforza ratificarono definitivamente il trattato, e nel novembre ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] , tenace, soggetto e pacifico...". Più preoccupante è la situazione interna inglese, anche nel quadro degli equilibri di di Tenedo a Roma si cercava di sottrarsi sempre più alla guerra, avanzando anche pesanti accuse nei confronti dei Veneziani. Il C. ...
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pacifico1
pacìfico1 agg. (ant. pacéfico) [dal lat. pacifĭcus, comp. di pax pacis «pace» e -ficus «-fico»] (pl. m. -ci). – 1. Che ama la pace, che rifugge da atti di forza, di sopraffazione, di guerra: un paese p.; una nazione p.; un popolo...
pacificazione
pacificazióne s. f. [dal lat. pacificatio -onis]. – Il fatto di pacificare, cioè di mettere pace o riportare una situazione di pace tra due o più parti in lite, in conflitto: adoperarsi per la p. dei popoli, o del popolo, degli...