ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] devoluzione alla Santa Sede del 1631era in gravissima decadenza, fu a lungo ricordato per le importanti iniziative rivolte alla soluzione di 130, 426; F. Nicolini, L'Europa durante la guerradi successione di Spagna,I-III, Napoli 1937-39, passim;R. ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] forza della l. 2248/1865) e la conseguente devoluzione al giudice ordinario della sola tutela dei diritti soggettivi degli appartenenti alle Forze armate in tempo di pace e in periodi diguerra.
Organi principali dell’ordinamento giudiziario militare ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Gregorio XIV per trattare la devoluzionedi Ferrara alla S. Sede. Sotto il pontificato di Clemente VIII gli furono conferite con la defenestrazione di Praga del 23 maggio 1618 (la guerra dei Trent'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] stata, tuttavia, la prospettiva di ottenere dal papa la "Bula de Cruzada" ovvero la devoluzione alle casse reali del più 'Uffizio, e il suo contributo alla terza guerra ugonotta e alle iniziative di Filippo II in Fiandra e nel Mediterraneo. Riuscì ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dirci": così secco il duca, quasi a dichiarar guerra ai "signori di San Martino". E, in effetti, occupata militarmente Gazzuolo devoluzione" al suo giudizio della "divisione della proprietà". E a sventarla e pur di sventarla, e a disinnescare e pur di ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] romano, specie di origine fiorentina, della recente "guerra dei tre Enrichi devoluzione del Ducato di Ferrara.
Nel novembre 1597, con la notizia della morte di Alfonso II d'Este e la decisione di Clemente VIII di procedere alla conquista di ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di condurre le trattative tra Carlo Emanuele I di Savoia ed Enrico IV, per porre fine alla guerra per il marchesato di les Alpes (1598-1610), Paris 1882, passim; E. Callegari, La devoluzionedi Ferrara alla S. Sede (1598), in Riv. stor. ital., XII ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] Firenze 1857, p. 479; S. Guerra, Diurnali, a cura di G. De Montemayor, Napoli 1891, ad indicem; C. Capilupi, La devoluzionedi Ferrara alla S. Sede, a cura di V. Prinzivalli, Ferrara 1898; Descrizione delle parrocchie di Napoli fatta nel 1598, a cura ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] nel difficile periodo della guerra contro gli Estensi (1558 di S. Ehses, ibid. 1924, ad indices; Nunziature di Venezia, VIII-X, a cura di A. Stella, Roma 1963-77, ad indices; M.S. Pezzica, La devoluzionedi Ferrara in una lettera inedita di ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] poi insistere lungamente presso il papa per ottenere la devoluzionedi una prebenda canonicale per il maestro, e ricorrere a Venezia per finanziare la guerra coi Turchi. Nel 1574 nominò coadiutore con diritto di successione Giovan Battista Valier. ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...