FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] lungimirante la facilitazione, fornita da F., ad una devoluzione che tanto rafforza il diretto dominio ecclesiastico e che 120.000 ducati - che costituisce un affiatato e collaudato meccanismo diguerradi, circa, 4.000 cavalli, 1.500 uomini d'arme e ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , 354.
P. Nores, Storia della guerradi Paolo IV... contro gli Spagnuoli, a cura di L. Scarabelli, in Arch. stor. Sulle cause della devoluzionedi Ferrara, ibid., XXIV (1922), 2, pp. 127, 131, 134; A. Lazzari, Un umanista ... alla corte di E. ... B ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] guerra non ancora conclusa sui modi e gli strumenti per collegare centro e territori periferici. Gliene forniva l’occasione il progetto di un Codice dell’urbanistica (1960) di un quadro generale del processo didevoluzione, aveva colto i termini del ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] donne medico e le ragioniere) e la fine della Prima guerra mondiale (le donne avvocato) e da esso respinte immediatamente dal Stato e regioni in materia di professioni, che rientra nel più generale processo didevoluzione dei poteri dal centro alla ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] parte, l’offerta pubblica di svago di massa era stata, perfino durante la Seconda guerra mondiale, alquanto variegata oltre che anni in cui, dopo la costituzione formale, il processo didevoluzione era ancora assai lontano, cioè fino al 1963 circa, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di bronzo, con la rappresentazione del trionfo del re nella guerradi successione, furono opera di 1980), pp. 73-135; M. Jacoviello, L'ingerenza di Ferrante d'A. nella devoluzionedi Cipro e l'opposizione di Venezia (1473-89), in Arch. stor. per le ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] Repubblica una condotta di 30.000 ducati all'anno in tempo diguerra e l'annullamento del debito di 80.000 ducati diritti didevoluzione reclamati dalla Chiesa, G. si trovò nella scomoda posizione di dover operare una drammatica scelta di campo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] mentre era in corso la guerradi successione austriaca, la famiglia di abolire il sistema doganale presente e non darsi luogo ad alcuna temporanea riforma (Napoli 1788).
Le vicende settecentesche del grande feudo d'Atri - in concreto, la devoluzione ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] le figlie ammesse alla successione; in caso didevoluzione alle dinastie lombarda o germanica, previo benestare Power. Republican Florence under Interdict, Leiden 1974.
J. Favier, La guerre de cent ans, Paris 1980.
Genèse et débuts du Grand Schisme ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di evitare la devoluzione.
In qualità di protettore della Corona di Francia, l'E. difese con zelo gli interessi di in merito alle decisioni da prendersi nelle intricate vicende della guerradi religione in Francia.
L'E. si prodigò per evitare ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...