VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] protettori, quadri della vita di S. Francesco in S. Lorenzo in Lucina, ove sono palesi le influenze del Caravaggio e del Guercino. La Pinacoteca del Campidoglio ha di lui un S. Sebastiano, la Galleria Corsini un Erodiade. Venezia e Roma destarono in ...
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BUSIRI, Giovanni Battista, detto anche Titta o Tittarella
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma nel 1698, ultimo dei tre figli di Simon Beausire (nato a Parigi nel 1648)e della romana Angela Francesca di [...] anche lo scultore Giovanni Maini, principe dell'Accademia di S. Luca. Da una sua incisione, derivata da un disegno paesistico del Guercino e firmata e datata 1764, si puòdesumere che sia morto dopo quella data.
IlB. iniziò la sua attività di pittore ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] disegno con G. Mancinelli e pittura con A. Guerra, i quali lo indirizzarono, attraverso l'esercizio della "copia" (dal Guercino, da A. Turchi detto l'Orbetto, dal Caravaggio) e lo studio dei maestri del passato, verso un classicismo accademico appena ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] la materia e la maniera, opere di Raffaello, del Veronese, del Garofalo, del Domenichino, di F. Vanni, del Sassoferrato, del Guercino, dei Murillo, ecc. Gli fece difetto un po' il colore, cioè il modo, che a quel tempo aveva fatto notevoli progressi ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] , Hessisches Landesmuseum, inv. AE 1591), disegni coltissimi nei quali si misura con il precedente di A. Carracci e del Guercino, artista molto amato cui offrì il più alto omaggio nell'Annunciazione dipinto concepito per la patria di questo, Cento ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] in data 1° gennaio 1775 scrive nel suo diario: «M. Palmieri, Italien, m’a fait deux dessins, un peu dans le goût du Guercin. Je les lui ay payés un louis piéce» (Mémoires, 1857, p. 1), nota che ha indotto la critica a ricondurre al periodo parigino ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] testi della pittura antica disponibili a Piacenza (G.A. de' Sacchis detto il Pordenone, C. Procaccini, L. Carracci, il Guercino), in sodalizio artistico con il pittore prospettico e ornatista M. Nicolini.
Il 20 ag. 1774 sposò Diana Giuseppa Albanesi ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] Colonna a Roma (la Beatrice Cenci, tradizionalmente attribuita al Reni, 1786; un Quovadis? da Agostino Carracci, 1786; una Pietà dal Guercino, 1785: si vedano le recensioni sul Giornale delle belle arti, I [1784], p. 179; II [1785], p. 184; III [1786 ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] che il marchese Donato Tommasi, ministro di Grazia e Giustizia e degli Affari ecclesiastici, gli commissionò le copie della Sibilla del Guercino e di quella del Domenichino (prima del 1831, data di morte del committente; D'Apuzzo, pp. 6 s.).
In una ...
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Pittore (Venezia 1683 - ivi 1754), figlio di Giacomo, scultore e intagliatore in legno. L'espressione artistica di P. fu frutto di straordinaria intensità di sentimento, non diluita, ma volutamente concentrata [...] .
Vita
Allievo di A. Molinari, a circa vent'anni si recò a Bologna per studiare le opere dei Carracci e del Guercino. Tuttavia per la formazione della sua personalità fu fondamentale la conoscenza dell'opera di G. M. Crespi, nella cui bottega pare ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...