CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] invece acquisito il rame della SS. Trinità (Bartsch, n. 11). Tranne il Litigio di donne (Bartsch, n. 27, dal Guercino), le incisioni sono tutte da invenzione del Castiglione. Altre matrici erano possedute a metà del Settecento da amatori francesi ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Zuccarelli, forse anche il Magnasco; più tardi, fu in amicizia con Francesco Bartolozzi, cui commissionò una serie di incisioni dal Guercino, con G. B. Piranesi, che a lui dedicò le Antichità romane (1756), con una vastissima serie di artisti veneti ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] M. Matteucci, ibid., pp. 17, 19, 21-23; D. Lenzi, L'intervento di F. G.B. per la cappella maggiore e la sua ancona, in Guercino a Cento. La chiesa del Rosario, a cura di B. Giovannucci Bigi, Bologna 1991, pp. 67-79; A.M. Matteucci - C.E. Manfredi - A ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] una modesta camera della casa del libraio Toncelli. Lavorò sino alla fine, dedicandosi a uno studio sui disegni del Guercino pubblicato postumo (Milano 1959); sul dattiloscritto, pronto per la stampa, si legge oltre alla firma, la data: maggio 1958 ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] . Appartennero alla medesima famiglia altre ville in città e in campagna; quella sul Pincio, con i noti affreschi del Guercino, fu demolita per esigenze dell'ampliamento di Roma. Allo sviluppo edilizio della città è da attribuire la scomparsa anche ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] tenne a battesimo Domenico, figlio di Filippo Parodi, e avviò le operazioni di adattamento di alcune pale d’altare di Guercino, Procaccini e Francesco Vanni acquistate da Francesco Maria Sauli per la basilica di Carignano. Nel 1673 firmò il Battesimo ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] restauri, prestiti di libri d’arte e valutazione di dipinti: così, nel dicembre 1728 Panini ritenne un dipinto copia da Guercino, valutandolo 7-8 scudi; nel settembre 1729 attribuì una Maddalena al Pontormo e una Madonna a un pittore mediocre; nel ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] antiquarie. In realtà la riscoperta della pittura emiliana del Seicento, con artisti quali Domenichino, Lanfranco, Reni e Guercino, è conseguente all'appassionato e rigoroso impegno svolto da studiosi e collezionisti quali D. Sutton e D. Mahon ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Luigi de' Francesi (1615-17) unisce perfettamente la conoscenza profonda di Raffaello a quella delle sculture romane, e dal Guercino, che si orienta verso il classicismo dopo aver subito l'influenza del Caravaggio. Sotto il pontificato del bolognese ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sicuro mestiere e vasta cultura letterario-figurativa. Raggiunsero alta fama G. Reni, Domenichino, F. Albani, G. Lanfranco, Guercino. A Roma, A. Sacchi accolse la tradizione classicista, proseguita e consolidata, alla fine del secolo, da C. Maratta ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...