CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] il C. capitano generale di Parma e della parte guelfa in Lombardia. La guerra continuò con il solito ed Parma, IV, Parma 1795, ad Indicem;G. Tiraboschi, Memorie stor. modenesi, V, Modena 1795, pp. 31-40; Id., Diz. topografico-stor. digli Stati ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] 'alleanza che li avrebbe portati ad offrire all'imperatore guelfo la corona di Sicilia.
Sulla scia di J. 5; J. F. Böhmer-J. Ficker-E. Winkelmann, Regesta Imperii, V, Innsbruck 1881-1901, ad Indicem; Ignoti monachi cisterciensis S. Mariae de Ferraria ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] della sua città, alla testa del popolo di parte guelfa, ma ignoriamo quando e in seguito a quali vicende , 495, 563 s., 570; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano, ibid., V, ibid. 1955, pp. II s., 23 s., 27 s., 30, 56, 58 s ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] un atto del 7 ag. 1269 (ibid., n. CXCI e n. V).
Al 1269 deve, comunque, datarsi l'ascesa del D. al magistero il giurista fu richiamato in patria "uti Jeremiensis", cioè come guelfo e fautore dei Geremei.
Dopo il quasi totale silenzio del ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] Francesi, sebbene come parmense egli fosse guelfo.
Il suo carattere tendente ai Affò,Mem. degli scrittori e letter. parmigiani, I, Parma 1789, pp. 245 ss.; V. Forcella,Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma…, VIII, Roma 1876, pp. ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di farlo - perché controllato in quegli anni dai guelfi, di cui i Fieschi erano i maggiori esponenti.
Per parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV(1940), pp. 188, 193, 195 s.; V. Vitale, Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 380, 383 ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] la Chiesa e l'Impero), sulla quale egli, di città guelfa e guelfo ardente egli stesso, cercò di influire a favore della lega. pp. 219, 426; IV, ibid. 1850, pp. 141, 143, 151-154, 269, 292; V, ibid. 1850, pp. 5, 8, 99-114, 243, 244, 632; M. A. von ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] : pp. 214, 216 s., 221 s., 227-31, 236-38, 302; V, 1, ibid.1834, p. 135; P. Carpanelli, Compendio istorico delle cose pavesi 25 e nn. 2-3; E. Galli, Facino Cane e le guerre guelfo-ghibelline nell'Italia settentrionale, ibid., XXIV, 7 (1897), pp. 350- ...
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BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] del 1246 B. s'era di nuovo voltato a parte guelfa; nella seconda metà del dicembre a capo di forze . 1852, p. 254; IV, 1, ibid. 1854, p. 432; IV, 2, ibid. 1855, p. 705; V, 1, ibid. 1857, pp. 176, 199s., 203, 217 n., 230, 380-382, 386; VI, 1, ibid. ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ritorno del Moro era ormai auspicato sia dai guelfi sia dai ghibellini, e avrebbe significato la pp. 1411, 1422 s., 1435, 1442; Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca, V, a cura di M. Folin, Roma 2003; VII, a cura di N. Covini ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).