POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] a Faenza; la Marca fu governata per delega.
Non appena però l’accordo tra il papa e il re di Boemia fu noto in Italia, guelfieghibellini si riunirono in una lega antipapale. Alla ricerca di una vittoria che gli avrebbe permesso di riaffermare ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] del Comune nel novembre 1278 (Delizie degli eruditi toscani, IX, p. 53) e quindi negli elenchi dei sottoscrittori e fideiussori per la pacificazione cittadina tra guelfieghibellini compiutasi nel 1280, dove accanto al nome del D. il notaio - a ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] all’epoca segretario di Odet de Foix, visconte di Lautrec e luogotenente di Francesco I nel Milanese). Una seconda redazione, in fazioni politiche in G. N. (1490 ca.-1540), in Guelfieghibellini nell’Italia del Rinascimento, a cura di M. Gentile, ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , al cui seguito il D. si trovava. Il 18 febbr. 1280 il D. presenziò poi a Firenze alla cosiddetta pace del cardinale Latino tra guelfieghibellini fiorentini.
Nel 1279 Niccolò III gli assegnò il decanato di Chartres con la condizione di risiedervi ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , II, Firenze 1956, pp. 336, 610; III, ibid. 1957, pp. 60, 141, 160, 167, 196, 200 s., 205-237; M. Sanfilippo, Guelfieghibellini a Firenze: la pace del cardinal Latino (1280), in Nuova Riv. storica, LXIV (1980), pp. 1-25; P. Golinelli, Il papa ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellinae traeva origine e [...] dai contemporanei "il libro di messer Baldo", "la cerna di messer Baldo", e considerata un punto di riferimento obbligato per la pratica discriminazione tra cittadini guelfieghibellini) diventò nel commento di Benvenuto da Imola, per il quale B ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] , 188-210;A. Mazzi, La giovinezza di Bartolomeo Colleoni, in Arch. stor. lomb., s. 4, IV (1905), pp. 382-84;C. Capasso, Guelfieghibellini in Bergamo, in Boll. della Civica Biblioteca di Bergamo, III (1921), pp. 40 s.; B. Belotti, Storia di Bergamo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] degli statuti, ibid., II, pp. 49-59; A. Marongiu, Il regime bipartitico nel trattato sui Guelfie i Ghibellini, ibid., II, pp. 333-343 (e in Riv. trim. di dir. e proc. civ., XIII [19591, pp. 1017-1023; P. Rasi, I problemi della circolazione stradale ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] di insegnamento si interruppe bruscamente, all’esplodere nel 1274 della lotta di fazione fra i guelfi Geremei e i ghibellini Lambertazzi, conflitto che proprio Rolandino contribuì a indirizzare verso un esito radicale.
In realtà, il giudizio storico ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] l'attività forense e iniziò la carriera politica.
I Gianfigliazzi erano guelfie di origine magnatizia, del Consiglio del podestà e tenne un'arringa in favore di una proposta di legge tendente a estromettere i ghibellini da qualsiasi ufficio del ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...