Nacque a Ferrara nel 1435. Fu scolaro di GuarinoVeronese e dal 1455 insegnante di retorica nello studio della sua città e a Bologna. Verseggiatore e scrittore in latino e in volgare, ai tempi di Borso [...] e di Ercole d'Este godette i favori della corte per la sua vasta, varia e alquanto ciarlatanesca cultura. Morì nel 1482. Tradusse in volgare Sallustio e trattati greci d'arte militare; compose, probabilmente ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] Dopo il Pisanello, il migliore dei medaglisti italiani del '400 fu Matteo de' Pasti, veronese, attivo dopo il 1441 a Ferrara prima (medaglie di GuarinoVeronese, di Benedetto dei Pasti, di Gesù Cristo) e poi a Rimini (medaglie di Sigismondo Pandolfo ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] affidò il figliuolo al Barsizza, dalla cui scuola uscirono letterati e pedagogisti famosi, come il Beccadelli, il Filelfo, GuarinoVeronese e Vittorino da Feltre. L'Alberti stette in casa del Barsizza circa due anni, studiando il greco, il latino ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] arti e dei dotti conversari. Non per nulla siamo nell'età dell'umanesimo trionfante, delle esperienze pedagogiche di un GuarinoVeronese o di un Vittorino da Feltre.
Così, ossequioso verso la religione, ma in sostanza non più dominato dallo spirito ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] contenenti i libri I-IX. L'edizione principe è l'aldina del 1516. La prima traduzione latina di St. fu opera di GuarinoVeronese e uscì a stampa nel 1471, a Roma.
Ediz.: I frammenti dell'opera storica in C. Müller, Fragmenta Hist. Graec., III, p ...
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Non sono molto noti gli avvenimenti della sua vita, tanto che riesce talora difficile distinguerlo da un altro Francesco Ariosto, vissuto, come lui, nel sec. XV presso la corte estense. Ebbe ingegno versatile [...] duca Ercole, I, Torino 1903, passim; A. Della Guardia, La politica letteraria di A. Decembrio e l'Umanesimo a Ferrara nella prima metà del sec. XV, Modena 1910, pp. 58-61; R. Sabbadini, Epistolario di GuarinoVeronese, Venezia 1919, pp. 256-57, 312. ...
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Figlio di Uberto (v.), nacque verso il 1415. L'ultima notizia che di lui abbiamo risale alla fine del 1466. Studiò a Milano nel 1430 sotto Gasparino Barzizza; dal 1432 al '38 seguì a Ferrara i corsi di [...] medicina di Ugo Benzi e di letteratura di GuarinoVeronese. Nel 1446-47 teneva scuola a Milano; ma alla morte di Filippo Maria Visconti (1447) si restituì a Ferrara; donde nei primi mesi del 1450 andò in ambasceria a Saragozza. Morto Leonello d'Este ...
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NICCOLI, Niccolò
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Firenze circa il 1364 e ivi morto il 3 febbraio 1437. Formò la propria istruzione nel circolo di S. Spirito, attingendo ivi dalle dispute di L. Marsigli, [...] a cuore l'incremento dello Studio pubblico, prendendo parte attiva alla chiamata di valenti professori, quali Manuele Crisolora, GuarinoVeronese, Giovanni Aurispa, Francesco Filelfo. Si recò a Padova per trascriversi l'Africa del Petrarca e migrando ...
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WORCESTER, John Tiptoft, conte di
Uomo politico, giurista e umanista, nato nel 1427, morto il 18 ottobre 1470 a Londra. Figlio del diplomatico John barone Tiptoft, fu creato conte di Worcester nel 1449; [...] papa. Fu all'estero per tre anni, e pellegrinò a Gerusalemme, studiò legge e latino a Padova, visitò il vecchio GuarinoVeronese a Ferrara, quindi si recò a Firenze per ottener copie di inanoscritti, ed ebbe familiarità con Vespasiano da Bisticci che ...
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GUARINI, Battista
Poeta, nato a Ferrara verso la fine del 1538, morto a Venezia il 7 ottobre 1612. Vive le tradizioni letterarie nella sua famiglia, d'origine veronese, già illustrata dal grande Guarino [...] vita individualmente perfetta, non contaminata da esigenze particolari e transeunti: ideale idillico che sta nel fondo dell'opera di poesia del Guarini.
Ediz.: Opere del cav. B. G., voll. 4, Verona 1737-38; Il Pastor fido e il Compendio della poesia ...
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