DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] sospirava la riunione in un sol corpo di nazione", i lombardi pensassero "ad una nuova suddivisione di un'altra parte d'Italia corpo; nel settembre del 1809 fu nominato capitano nel reggimento delle guardie d'onore e con questo corpo, il 5 dic. 1812, ...
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GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] nel febbraio 1796, passava il mese successivo nelle guardie di sua maestà.
Dopo la capitolazione (dicembre 1798 103-116; D. Perrero, Il generale G. e la congiura militare lombarda del 1814, in Rivista storica del Risorgimento ital., II (1896), pp ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] 17 aprile marciò sulla città in soccorso alle truppe francesi e lombarde ivi assediate; il 21 aprile prese la batteria di S. di difesa dei dipartimenti cispadani e di mobilitare 6000 guardie nazionali, ordinò la costituzione di un "corpo franco ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] atti che ne concretizzarono gli inizi, dalla nomina del primo governatore della Lombardia (il piemontese P.O. Vigliani) all'elaborazione del testo di legge sulla nuova guardia nazionale; ormai in piena sintonia col Cavour, quando dopo l'armistizio il ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] milanese. Il nome del C. figurò, inoltre, in un elenco di milanesi proposti per il comando della guardia nazionale da costituirsi in Lombardia non appena, come si era sperato allo scoppio della insuxrezione dei marzo 1821, fossero giunti i Piemontesi ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] nel 1872 fu tra i soci fondatori della Società ligure lombarda per la raffinazione degli zuccheri (con una partecipazione di -1854), a cura di E. Costa, Santena 1968, p. 225; La Guardia Nazionale e le cose presenti, Genova 1849, p. 18; C. Arrighi, ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] precipitare della situazione, il B., come capitano della guardia civica, chiese a nome di questa e in modo Castro, Ricordi autobiografici inediti del marchese B. B., in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 894-937, che si servì, per gli avvenimenti ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] più estesa, fece parte dello stato maggiore della guardia civica, subito organizzata per prevenire disordini verso le breve uno dei circoli più ricercati ed esclusivi della capitale lombarda. Vi sostò, in periodi diversi, tutta l’intellettualità dell ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] il mantenimto dell'ordine pubblico mediante pattuglie e corpi di guardia misti di militari e cittadini. Ma il 22marzo, austriaco e quello sardo comprendeva una vasta amnistia per i sudditi lombardi emigrati, per cui il C. poté rientrare a Como e ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] alle più importanti caserme e a tutti i posti di guardia. Tagliando le tubature del gas, si sarebbe lasciata la E. Di Nolfo, Milano 1959, pp. 166-178; V. Ottolini, La rivol. lombarda del 1848 e 1849, Milano-Napoli-Pisa 1887, p. 362; A. Lucatelli-L. ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
vedetta
vedétta s. f. [da veletta2, alterato per raccostamento a vedere]. – 1. Luogo alto, eminente (in terra o su una nave), scelto come posto d’osservazione e di avvistamento, soprattutto in operazioni militari e nella navigazione. Con questa...