Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] solo a livello dei principi strutturali dell’economia, della finanza e del consumo? La risposta più ovvia è quella con la costituzione, per mezzo del progetto, di una distanza critica rispetto al quotidiano, guardando a ciò che non è in alcun modo ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] culturale piuttosto efficaci, nonostante la vita degli edifici teatrali fosse invece il prodotto di vicende, difinanziamenti e di volontà strettamente locali. In questo senso si potrebbe dire che nei teatri dei decenni centrali del secolo ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] Singularium destinati ad accogliere la sua guardia del corpo, di consistenza doppia rispetto al passato. Costantino 64.
3 Paneg. 8,11,1.
4 Cfr. F. Carlà, A. Marcone, Economia e finanza a Roma, Bologna 2011, pp. 239-240.
5 Aur. Vict., Caes. 39,31-32. ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] , «cibo, combustibile e finanza») e invoca una soluzione di maggiore crescita. Analogamente l’Agenda di Lisbona 2020 dell’Unione Europea guardia contro la sperimentazione di tecnologie non verificate.
L’utilizzo di tecnologie verdi comporta l’uso di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di giudici di nomina regia. L’abolizione dell’antica magistratura degli Otto diguardia (1777) aprì la via all’erezione del Buongoverno (1784) dotato di vasti poteri di nella separazione tra entrate statali e finanze della Corona, che il granduca ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] del custode o del guardiano evocava primariamente l'azione di un protettore armato o la decisione saggia di un sapiente qualificato da dal punto di vista delle conseguenze sociali è qui rappresentata dalla 'digitalizzazione della finanza globale' che ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] del governo austriaco, pur mettendo in guardia sulla necessità di distinguere la politica dalle istituzioni.
La memoria interessi delle cartelle.
Accreditato a Torino dai suoi scritti di economia e finanza, già nell'agosto del 1859 lo J. era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] sul piano amministrativo, pratico, legislativo, che guardava alla Germania come proprio fondamentale modello e a l’elaborazione teorica – affidata al calcolo algebrico – di una economia e di una finanza «pure».
I marginalisti, sia pure in modo ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] politiche» ricorrono per legittimare il proprio potere, e diguardare ai fenomeni sociali che stanno dietro le forme la rubrica Finanza ed economia del quotidiano L’Opinione di Roma e nel 1900 tenne una conferenza sulla mafia alla Cultura di Torino e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] in questo mutevole mondo”, ci mette in guardia da ogni illusione di ingenua happy ending e ci rimanda a tutte cui viene parzialmente esteso il diritto di voto; le classi dell’aristocrazia e dell’alta finanza si uniscono così alla borghesia, creando ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...