Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] e alla finanza veneziane. La ripresa di Venezia dopo il trattato di Bologna del 1530, soprattutto nel periodo di pace elidendo l'importanza delle venete isole Ionie che ne erano a guardia, a cominciare da Corfù; o punterà su Cipro, l'estremo ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] essere usate per realizzare quei progetti di espansione industriale ai quali guardavano già da qualche anno Giuseppe Volpi, la Banca Commerciale e il gruppo di imprenditori ed esponenti della finanza che con Volpi avevano condiviso le avventure ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...]
Negli anni che seguirono la pace di Aquisgrana, la finanza pubblica continuò ad attraversare una stagione che condizionavano con il loro cattivo esempio i sudditi, che "li guardano in tutte le azioni loro, e da essi imparano" - concludeva ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Po, ad esempio, i posti diguardia sulle bocche di Goro, di Primaro, di Volano e Magnavacca erano stati volume, il capitolo steso da Michel Balard.
238. M. Knapton, La finanza pubblica, in questo volume.
239. R. Cessi, Venezia e la preparazione ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] in una dimensione meramente municipalistica, non in grado diguardare oltre i confini di quella che un tempo era stata la laguna-mondo . La ricerca difinanziamenti fu portata avanti con la diretta partecipazione di Zanardelli che coinvolse ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Francia e la Spagna, che Venezia sperava di avere alleate contro il Turco, guardavano ormai al Meridione della penisola. In primavera , neppure contribuiva con i dazi a rimpinguare le finanze ottomane. Quando se ne ebbe avvisaglia, nella primavera ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] alta finanza sveva e bavarese, la quale attraverso tecniche di raffinazione del metallo più avanzate (come il processo di tra Arti e stato a Venezia, pur guardando con occhio critico al mito di una città non sconvolta da sollevamenti popolari ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] con l'intenzione di passarvi la notte. La fabbrica viene messa in stato d'assedio da guardiedi pubblica sicurezza e dal 1883 direttamente dal Ministero delle Finanze.
117. Relazione e bilancio di esercizio della Regia cointeressata, giugno ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] corrente. Il pubblico, grande e piccolo, guarda e commenta soddisfatto con parole di plauso alla difesa della città: 'Ci riconciliamo p. 11.
36. Sergio Romano, Giuseppe Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, p. 217.
37. ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] della milizia rurale erano guardati con sospetto; la successiva defezione di Antonio Savorgnan, passato dalla la crisi dello stato veneziano, pp. 51-59; M. Knapton, Guerra e finanza, p. 321; Id., I rapporti fiscali tra Venezia e la Terraferma: il ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...