Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] strutturati in maniera semplice e lineare, sono accostati e fatti susseguire (Beccaria 19834), anche fuori dal gruppo da cui originano.
C’è una giuridico. Il testo normativo in una tipologia generale dei testi, in Corso di studi superiori legislativi ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] numerali e più in generale sull’espressione della quantificazione / di minestrone
Infine, esiste un piccolo gruppo di lessemi che, per motivi legati al organzino (prescindendo dalla trafila derivativa non lineare), velluto → vellutino: tutte coppie in ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] aspetti diversi della parentela. In generale, le relazioni di p. sono adoperato per indicare un consanguineo lineare e uno collaterale (per es che assume valore esplicativo è, invece, la formazione dei gruppi di p. e il loro perpetuarsi nel tempo. Al ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] non lineare. Alcuni fattori di vario ordine entrarono prepotentemente in gioco per modificare il quadro generale: dei teorici della t. tedeschi dai loro colleghi anglosassoni o dal gruppo che si richiama alla teoria del polisistema è l'interesse per ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] secondo diverse sequenze di successione lineare (cfr. in aritmetica: lontananza (15÷25 cm) sarebbe generalmente riservata alle relazioni familiari. Alla m) verrebbe usata per rivolgersi a un gruppo informale, mentre la fase di lontananza (oltre ...
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INDOEUROPEO, (XIX, p. 131)
Anna Morpurgo Davies
Linguistica. - Le basi della l. i. sono state gettate nel 19° secolo e consolidate all'inizio del 20° secolo. Ci si riferisce in questo modo sia ai veri [...] al contributo apportato dalla linguistica generale e dalle sue applicazioni agli dalle lingue anatoliche. Le iscrizioni in Lineare B (1400 [?]-1200 a.C. circa dall'8° secolo) sembra formi un gruppo a sé probabilmente imparentato con alcune delle ...
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LINGUAGGI SETTORIALI
Claudio Giovanardi
Con l. s. s'intende una varietà funzionale della lingua comune utilizzata da determinati gruppi socioprofessionali per esprimere e comunicare contenuti, nozioni, [...] , radio, televisione).
Nell'ambito dei l. s. il gruppo più cospicuo è rappresentato dai linguaggi tecnico-scientifici, ossia quelli propri nei linguaggi tecnico-scientifici, una disposizione generalmentelineare delle frasi con un uso limitato della ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] che ci indichino che in un gruppo triconsonantico iniziale la prima sede è altro che pacifica e lineare, di concezioni strutturalistiche strutturalismo?, Milano 1971).
Eco, U., Trattato di semiotica generale, Milano 1975.
Foucault, M., Les mots et les ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] , può essere ricostituita dall'ascoltatore a partire dalla successione lineare del discorso. Per giungere a un tal fine, esistono indipendente da quello del gruppo sociale che ne fa uso. A rischio di isolarci in generalità prive di interesse, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] proposizioni; in tal modo la lingua cessò di essere una comunicazione lineare nel tempo reale ‒ come l'aveva concepita Sībawayh ‒ e ‒ di Ibn Fāris di fornire un generale significato di radice per ogni gruppo di radicali;
4) nell'ordine alfabetico ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...