MAXWELL, James Clerk
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico e matematico scozzeso, nato a Edimburgo il 13 giugno 1831, morto a Cambridge il 5 novembre 1879. Discendeva dai Clerk of Penicuik. A quindici anni [...] i suoi, ma aveva intorno a sé un numeroso gruppodi ricercatori che s'interessavano ai suoi stessi problemi, in struttura atomica dell'elettricità. La soluzione di quei problemi era riservata alla teoria elettronica diLorentz.
Nel 1871 M. s'indusse ...
Leggi Tutto
. Macchina elettromagnetica destinata alla accelerazione di elettroni (raggi beta) fino ad energie molto elevate, per ricerche di fisica nucleare. Si fonda sull'applicazione della legge dell'induzione [...] di oersted) è possibile mantenere elettroni di energia molto elevata su orbite di qualche decina di centi metri di raggio, per effetto della forza diLorentzgruppidi elettroni così accelerati vengono generalmente inviati su di un bersaglio di ...
Leggi Tutto
CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] tumori (v. Penfield e Jasper, 1954; v. Magnus e Lorentz de Haas, 1974).
Lo studio diagnostico del paziente con epilessia verso l'interno a interporsi tra i fascicoli o i gruppidi fascicoli nervosi. È nell'epinevrio che decorrono i vasi nutritizi ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] Nel corso del 1987 sono stati annunciati, da parte di diversi gruppidi ricercatori, ulteriori miglioramenti: per es., sostituendo il (legge di Wiedemann-Franz, 1853):
κκ/σeT ≃ Le (2)
(Le = costante diLorentz). La tab. III dà alcuni valori di Le. ...
Leggi Tutto
Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] essi è diversa soltanto l'orientazione del moto angolare. Un tale gruppodi 2l + 1 stati con la stessa energia E viene chiamato ‛ di invarianza diLorentz. I nucleoni di un nucleo hanno un'energia cinetica molto minore della loro energia di ...
Leggi Tutto
Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] una carica elettrica sufficientemente piccola e puntiforme, dotata di velocità u, e di introdurla nel campo elettromagnetico generato da date densità di corrente impressa; su di essa agisce una forza (detta diLorentz)
F=q(E+μu⋀H),
essendo E, H ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] velocità di fase divengono infinite. I campi in tutti i punti della guida oscillano in fase. La velocità digruppodiLorentz). Ciò si traduce nella proprietà di simmetria della matrice S:Sik=Ski. Perciò la matrice di un multipolo reciproco privo di ...
Leggi Tutto
Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Tra i sistemi di interesse fisico che si ritengono rientrare in tale categoria vi è quello diLorentz menzionato nell' tratta di un gruppodi Lie o di uno spazio omogeneo digruppidi Lie. I gruppidi trasformazioni corrispondenti a SD di questo ...
Leggi Tutto
Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] di cui si dispone sono per gruppidi elementi: entro gli errori di misura gli andamenti degli spettri delle varie componenti sono simili fra di unica forza in gioco è quella diLorentz e quindi l'effetto di modulazione dipenderà dalla rigidità delle ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] diLorentz, considerando irriducibili le entità elettromagnetiche, forse dopo essersi misurati con le difficoltà di della diffrazione dei raggi Röntgen fu scoperto da un gruppodi fisici dell'Università di Monaco guidati da Max von Laue e permise a ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...