SEMICONDUTTORI
Daniele SETTE
Mario BERTOLOTTI
Generalità. - La definizione più antica, implicita nel nome stesso, identifica i s. come quei materiali che hanno una conducibilità elettrica intermedia [...] la stessa velocità fa sì che il campo di Hall compensi la forza diLorentz solo in media, cosicché in realtà le di sostanza donatrice o accettatrice.
b) Composti intermetallici. Un gruppo importante è formato da composti di elementi del III e V gruppo ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] alla velocità della luce. E questa legge di Riemann precorreva veramente la teoria di Maxwell e quella elettronica di H. A. Lorentz.
Altro e diverso tentativo fu fatto da C. Neumann in un gruppodi lavori intorno al 1869, assumendo che l'azione ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] particelle elettricamente cariche, a causa della forza diLorentz vengono deviati da ogni campo magnetico incontrato perciò grande stupore il risultato pubblicato nel 1962 da un gruppodi ricercatori dell'American Science and Engineering (AS&E) ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppodi fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] esigenze dell'elettrotecnico. Ma il fisico chiedeva di più. Quando H. A. Lorentz nel suo memorabile Versuch del 1895 ( approssimativamente si annullano. Ma se nell'unità di volume vi è un gruppodi N elettroni che ruotano irl orbite parallele e ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] diLorentz, il campo acquista anche una componente elettrica oscillante e perpendicolare a quella magnetica. La densità di fotoni ad alta energia da impiegare come armi. Nel primo gruppo la più importante applicazione e la prima a essere stata ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] si propaga invece con la cosiddetta velocità digruppo vg = c2/vf, che non è mai maggiore di c in accordo con un fondamentale postulato sugli elettroni in movimento con velocità v la cosiddetta forza diLorentz, pari a ev⋀B0. Ciò ha per effetto che ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] precisione, un gran numero di fatti sperimentali ad un gruppo limitato di postulati, di cui però non si vedeva invarianti rispetto alle trasformazioni diLorentz), si doveva modificarne alquanto l'impostazione, introducendo, in luogo di una sola ψ, ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] solo quelle le cui equazioni di campo sono invarianti rispetto alle trasformazioni diLorentz. Fra queste teorie, oltre alla funzione della fase. Dall'analisi di questo diagramma essi dedussero due gruppidi dati fondamentali: il primo comprende ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] degli elettromagneti. Ma un altro grande gruppodi fenomeni, consistenti in azioni non più meccaniche di H. A. Lorentz, completate ove occorra con la teoria di relatività, includono concettualmente ogni fenomeno. Ma la traduzione effettiva di ...
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RADIAZIONE
Bruno ROSSI
Giovanni junior GENTILE
. Si conoscono in natura molti tipi di radiazioni. Prima di tutto la luce; poi le radiazioni calorifiche, che un corpo emette cedendo calore a un ambiente [...] materiali: allo stesso modo che l'energia di un gruppodi elettroni è la somma delle energie da questi mezzo del potenziale vettore A e del potenziale scalare ϕ:
le equazioni di Maxwell-Lorentz assumono la forma, essendo ρ la densità e υ⃗ la velocità ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
trasformazione
trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento, per...